Frank Vitucci: "Vi svelo il nuovo roster dell'Happy Casa Brindisi"

Frank Vitucci: "Vi svelo il nuovo roster dell'Happy Casa Brindisi"
di Antonio RODI
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Mercoledì 4 Agosto 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:39

"Sono contento della squadra che abbiamo allestito, il campo ci dirà se sarà per davvero valida". Coach Frank Vitucci passa sotto la lente d’ingrandimento la sua nuova creatura. Dopo l’esaltante stagione scorsa l'Happy Casa Brindisi è pronta a rimettersi nuovamente in cammino (dal 16 agosto la truppa biancazzurra comincerà la preparazione), per provare a confermarsi ai vertici della palla a spicchi nazionale. Difficile sì, ma non impossibile. "Dobbiamo metterci alle spalle quanto di eccezionale fatto nella passata stagione. Ci sarà da lottare e da soffrire in un campionato livellato verso l’alto, dove anche le due squadre neo promosse (Napoli e Derthona) stanno allestendo delle buonissime squadre. Raggiungere la salvezza con tranquillità dovrà essere il nostro obiettivo primario, in modo poi da cercare di alzare l’asticella. In altre parole dovremo cercare di prendere tutto il meglio possibile in ogni competizione in cui saremo protagonisti (oltre al campionato, anche Supercoppa e la Basketball Champions League e, magari, la Coppa Italia".

La nuova avventura sta per cominciare

Costruire un roster non è soltanto un fatto puramente tecnico. Infatti è solo quando inizi a lavorare in palestra che capisci come stanno insieme i ragazzi, quali sono le qualità che ogni singolo giocatore è disposto a mettere a disposizione della squadra. "Ripeto, sono soddisfatto di quanto siamo riusciti a fare sul mercato. Compatibilmente con le risorse economiche a nostra disposizione e con il momento di difficoltà, siamo riusciti a metter su una squadra a mio modo di vedere competitiva, che poggia su un importante nucleo costituito dal riconfermato gruppo degli italiani (Gaspardo, Zanelli, Udom e Visconti), oltre che da Nick Perkins, altro giocatore che abbiamo fortemente voluto ancora con noi. Credo sia una squadra molto equilibrata. Diciamo che è un libro nuovo, ma con la copertina e alcune pagine già conosciute".

I ritorni di Chappell e di Wes Clark come guardia tiratrice

Uno degli obiettivi era sicuramente quello di mantenere (forte) l’identità e l’anima che ha caratterizzato le ultime tre stagioni. E che, di fatto, hanno rappresentato il punto di forza, il segreto dei successi ottenuti. E in questo contesto che, con ogni probabilità, vanno inquadrati i ritorni di Jeremy Chappell e Wes Clark. Due ritorni molto graditi sulle sponde dell’adriatico. "Chappell è sempre rimasto molto legato sia a me che alla società e a tutta la città. E' un giocatore che per noi sarà importante, e non solo per quello che riuscirà a darci in campo. Per noi sarà un autorevole punto di riferimento. Wes Clark torna qui a Brindisi dopo due ottime stagioni passate a Cantù e Venezia, esperienze che lo hanno visto crescere molto. Stavolta però verrà utilizzo in maniera diversa rispetto al ruolo in cui è stato utilizzato durante la sua prima esperienza (annata 2018/2019). Quindi non più nel ruolo di playmaker, ma in quello di guardia perché siamo fortemente convinti che può fare benissimo giocando da numero “2”. Nella selezione dei giocatori che potevano fare al caso nostro nel ruolo di guardia, Clark è stata un’opzione che abbiamo sempre considerato.

Appena abbiamo capito che la trattativa poteva essere chiusa, non ci siamo fatti sfuggire l’opportunità di riportarlo a Brindisi".

Il commento sui volti nuovi

E i nuovi arrivati? Josh Perkins in cabina di regia e vicino a canestro Nathan Adrian e Myles Carter, oltre al giovane italo-londinese Scott Ulaneo. Su di loro c’è tanta, tantissima curiosità. "In effetti è così. Sono dei giocatori molto interessanti. A cominciare proprio da Josh Perkins che avevamo già cercato di portare a Brindisi. I due lunghi sono giocatori estremamente interessanti, che conto di inserire nei meccanismi di squadra quanto più velocemente possibile. Poi c’è il giovane Ulaneo, la cui voglia di lavorare, impegnarsi e migliorare sarà utile sia alla squadra che ai suoi obiettivi personali". Quali le altre prerogative di questa Happy Casa edizione 2021/2022? "Rispetto al passato aumentiamo la fisicità. Era uno dei nostri obiettivi in sede di allestimento della squadra e ci siamo riusciti, così come uno dei nostri obiettivi era quello di firmare giocatori polivalenti, capaci di ricoprire almeno un paio di ruoli, così modo da essere pronti in caso di emergenza nello sviluppo di una stagione lunga e difficile". Che la nuova avventura abbia quindi inizio.

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