Frabotta a Lecce per rilanciarsi, l'esterno difensivo ora cerca continuità

Frabotta a Lecce per rilanciarsi, l'esterno difensivo ora cerca continuità
di Tonio DE GIORGI
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Giovedì 23 Giugno 2022, 05:00

L’estate è appena iniziata, ma per chi fa del calcio il proprio lavoro, questo è il momento di tuffarsi nel pallone, per una nuova annata sportiva. Sono trascorsi quasi due mesi da quando il Lecce ha tagliato il traguardo della promozione in Serie A, ma l’ultimo premio il club giallorosso lo ha ricevuto lunedì scorso. Ad essere premiati sono stati il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino e l’allenatore Marco Baroni. Ad Assisi, in piazza del Vescovado, in occasione Gran Galà del Calcio Umbro 2022, l’allenatore giallorosso, premiato come miglior tecnico del passato torneo cadetto, si è detto consapevole della responsabilità che ha, insieme alla società. Perché in Serie A porteranno avanti un progetto e rappresenteranno una città, un territorio, il Salento e un pubblico che Baroni ha definito meraviglioso. Lui più di ogni altro conosce la gente salentina e la sua passione per il calcio, il suo amore per la maglia giallorossa. 

Il mercato e le strategie

opo l’impresa da calciatore Baroni è riuscito a condurre il Lecce in Serie A anche da allenatore della squadra leccese. Nelle prossime ore scatterà il raduno in sede e il tecnico giallorosso abbraccerà tutti i protagonisti della splendida cavalcata promozione. Non proprio tutti perché alcuni non vestiranno più la maglia del Lecce per fine prestito. Non ci sarà neppure Gabriel, il quale ha deciso di non proseguire la sua avventura in Salento. È un Lecce ancora in costruzione come tutte le altre diciannove squadre di Serie A. Ma Baroni, sempre lunedì sera ad Assisi ha detto: «Mi ritengo in buone mani. Questa è la sua categoria, la conosce benissimo. Il nostro progetto rimane intatto: cercare di portare nelle nostre fila giocatori giovani e motivati e da questo punto di vista il direttore è bravissimo». Il riferimento era a Corvino, il quale insieme a Trinchera, sta costruendo il Lecce per il prossimo campionato.

Frabotta e la nuova avventura

Sabato sarà in città Gianluca Frabotta. Il difensore di proprietà della Juventus si sottoporrà alle visite mediche e poi si aggregherà ai suoi nuovi compagni di squadra. Già trovato l’accordo con la Juventus: il laterale difensivo mancino si trasferisce al Lecce in prestito con diritto di riscatto per il Lecce e controriscatto in favore della Juventus. Frabotta, nato a Roma, classe 1999, è una vecchia conoscenza di Pantaleo Corvino che lo portò giovanissimo al Bologna dove riuscì ad ottenere solo una convocazione in prima squadra allenata da Roberto Donadoni. L’esordio nel massimo campionato arrivò con la maglia della Juventus, allenatore Sarri, all’ultima giornata di campionato, contro la Roma. Campionato vinto dalla Juventus che non confermò Sarri e affidò la guida tecnica a Pirlo con il quale Frabotta ha collezionato 15 presenze in campionato e 1 in Coppa Italia. Ha esordito pure in Champions League, contro il Ferencvaros. L’allenatore del Lecce Baroni punterà sulla sua voglia di riscatto poiché a Verona, nella passata stagione, ha giocato poco più di un quarto d’ora. Nulla. A causa di un infortunio. In questi primi giorni di pre ritiro dovrebbe essere l’unico volto nuovo della rosa giallorossa poiché Brancolini e Ceesay, i primi due colpi di Corvino e Trinchera, si dovrebbero aggregare solo dal primo luglio a Folgaria in quanto tesserati fino al 30 giugno con le attuali società di appartenenza.

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