È arrivato all’aeroporto di Bari tra gli applausi, Fefè De Giorgi, con Giuseppe Manfredi e Vincenzo Fanizza, dopo la vittoria dell'Italia ai Mondiali di pallavolo in Slovenia e Polonia. «L’impresa è stata fatta dai ragazzi», ha commentato a caldo. Perchè? «Hanno dimostrato che la gioventù non è un difetto, anzi è un pregio da valorizzare». La prima cosa da fare adesso? «Riposare un po’, ora finalmente vado a casa. Ma io avrò più tempo per rilassarmi, i miei giocatori tra poco iniziano i campionati».
Sempre calmo? Ecco perché
In panchina è sempre calmo? Spiega così questa virtù: «È quello che serve ai ragazzi, perché loro sono esuberanti». Fefè elogio della normalità, se per normalità si intende coraggio e capacità di credere nei giovani. Un messaggio per tutti gli sport, «un messaggio forte direi», si lascia scappare.