«Siamo vicini al quinto acquisto di questa sessione di mercato, ma preferisco non fare il nome perché mancano ancora gli ultimi dettagli per la definizione». Direttamente da Rovereto Pantaleo Corvino ha annunciato un altro rinforzo in vista della nuova stagione che vedrà il Lecce misurarsi sul palcoscenico luminoso della serie A. Il responsabile dell’area tecnica glissa sul nome, ma tutti gli indizi portano a Nikola Maksimovic, l’ex di Torino e Napoli per i quali nei giorni scorsi il club ha trovato l’accordo con il giocatore. Dalle parole di Corvino si può intuire come passi avanti nella trattativa siano stati fatti. Sarebbe stato trovato, cioè, l’accordo con il Genoa per il trasferimento in prestito nel Salento del forte difensore centrale serbo, 31 anni. Ore decisive, dunque, in attesa dell’ufficialità.
Le strategie
Nei giorni scorsi Corvino ha raggiunto la squadra di mister Baroni in ritiro a Folgaria e ieri pomeriggio ha assistito all’amichevole tra Lecce e Rovereto svoltasi sul campo della formazione che milita in Promozione. «Ho raggiunto la squadra in ritiro da pochi giorni è c’è stato poco tempo per fare un’analisi approfondita - prosegue Corvino -, ma dal punto di vista dell’impegno e dello spirito di sacrificio il gruppo sta rispondendo molto bene. Ancora è presto per tirare un primo bilancio, ma questo è un periodo in cui bisogna oliare i motori affinché siano pronti per quando si comincerà a fare sul serio». Durante il test col Rovereto si è messo in luce il talento di Helgason, autore di una doppietta e di un’ottima prova. «Il giocatore è un centrocampista capace di fare molto bene entrambe le fasi di gioco - sottolinea -. Anche in fase realizzativa è in grado di segnare sempre gol d’autore e questo ci dimostra che il ragazzo sta crescendo bene e sta tenendo fede alle aspettative che avevamo riposto in lui. Non dimentichiamoci che, nonostante la giovane età, Helgason è un titolare della nazionale islandese». Il quinto colpo già in arrivo ai primi di luglio rappresenta il manifesto di una programmazione che il direttore generale ha studiato in trait d’union con la società per arrivare ai nastri di partenza del massimo campionato con una rosa competitiva in grado di lottare per la permanenza. «Ai primi di luglio portare a casa 4-5 acquisti per una squadra che deve affrontare la serie A sono già tanti - spiega -. Dovremo scalare l’Everest e arrivare equipaggiati, altrimenti c’è il rischio dell’assideramento. La serie A è molto più difficile rispetto al campionato cadetto. Dobbiamo fare la lotta contro il tempo perché il campionato inizia il 13 agosto e bisogna continuare a lavorare giorno e notte per regalare ai tifosi una squadra capace di lottare per la salvezza. E noi ce la stiamo mettendo tutta per consegnare a mister Baroni una rosa all’altezza della massima serie».
L'attacco e l'altra punta che non arriverà
sull’attacco spiega: «In attacco stiamo bene così. Non arriverà un altro centravanti. Ceesay si è già ben amalgamato con il gruppo. Sta crescendo molto ed è dotato di quelle accelerazioni che ci aspettavamo. E Colombo sono sicuro che sarà una gran bella sorpresa per tutti. Negli altri reparti invece dovremo ancora intervenire per puntellare l’organico. Quindi ci saranno sicuramente altre operazioni in entrata. Le cessioni? Chi andrà via già è al corrente della situazione. Abbiamo fatto delle scelte dolorose perché quando si dispone di calciatori che sono stati protagonisti in serie B dispiace sempre dover prendere delle decisioni. Ma abbiamo avuto il coraggio di prenderle in totale sincerità ed onestà nell’interesse di tutti».
