Pasta, carne e pesce: ecco cosa mangiano i giocatori del Lecce in ritiro

Pasta, carne e pesce: ecco cosa mangiano i giocatori del Lecce in ritiro
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Lunedì 11 Luglio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 14:48

Colazione, pranzo e cena si avvicendano tra riposo e allenamenti in un’alternanza che rasenta la perfezione. Pasta integrale, carne bianca, pesce e tante verdure. Chef Zecca: «Ecco cosa preparo ai calciatori del Lecce in ritiro»

In Folgaria

Mentre i giocatori sudano in campo e in palestra agli ordini di Baroni, Rocco Zecca prepara il menù del giorno ai fornelli. Lo chef ufficiale dell’Us Lecce, titolare del ristorante “Corte Ludovico”, è in ritiro a Folgaria con la squadra per contribuire in maniera sostanziale alle performance dei giallorossi. «Al mattino siamo in preparazione già dalle 6 per poi servire la colazione alle 7.30 - racconta Zecca -. Il primo pasto della giornata è a base di pancake, vari tipi di uova, salumi, latte senza lattosio e prodotti senza glutine. I giocatori stanno dimostrando grande disciplina, sanno gestirsi perché capiscono l’importanza del periodo». In mezza mattinata la cucina si riaccende per il pranzo e il team giallorosso si appresta a rigenerarsi dalle fatiche dell’allenamento mattutino. «Solitamente intorno alle 11 comincia la preparazione del pranzo che verrà consumato dalle 13 - prosegue Zecca -. Usiamo prodotti sempre freschi. Da Lecce ho portato pomodori e altri prodotti tipici locali per far sentire i ragazzi a casa».

Ma quanto mangiano i giocatori del Lecce? «Come primi del giorno prepariamo quattro chili di pasta e due chili di riso lesso in bianco. Serviamo pasta integrale e senza glutine, pomodori freschi, sugo, parmigiano e tante verdure. Per quanto riguarda i secondi prepariamo molta carne bianca, pesce e solo ogni tanto facciamo anche la carne rossa. Le porzioni dei secondi invece si aggirano intorno ai 350 grammi, ma il quantitativo varia in base al singolo giocatore - spiega -. C’è chi ha bisogno di mangiare di più e chi invece deve mantenersi». Lo chef leccese cucina per la squadra seguendo alla lettera le direttive del nutrizionista della società: «Ogni cosa viene preparata e cucinata in base alle indicazioni del nutrizionista della squadra - sottolinea - . Ogni giorno l’alimentazione varia e anche la grammatura degli alimenti è decisa dal nutrizionista. Noi ci limitiamo esclusivamente ad eseguire. Oltre a preparare da mangiare - aggiunge lo chef - mi piace molto seguire gli allenamenti dei ragazzi quando sono un po’ più libero, ma la maggior parte della giornata la trascorro in cucina. Nessuno avanza richieste extra in fatto di cibo. Ad ogni modo - conclude - nessuno può sgarrare e se qualcuno chiede qualcosa in più faccio finta di non sentire».

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