«Chi l’avrebbe potuto immaginare?». Ieri mattina Vito D’Onghia, l’allenatore di Benedetta Pilato da quando lei aveva quattro anni, è andato a lavorare in Asl a Taranto un po’ come sempre. Fa il coach “per hobby”, sembra voler dire. Per hobby, sarebbe il caso di ricordargli, ha costruito la nuotatrice italiana più forte del momento e secondo qualcuno persino l’erede di Federica Pellegrini. Oro mondiale a 17 anni, non c’era riuscita neppure la...
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