Bagarre per la A diretta: 6 squadre in 5 punti. Lecce secondo

Bagarre per la A diretta: 6 squadre in 5 punti. Lecce secondo
di Tonio DE GIORGI
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Lunedì 14 Marzo 2022, 05:00

Cambio al vertice della classifica di Serie B. Ieri nel posticipo della decima giornata di ritorno, il Pisa, vincendo 3-0 contro la Cremonese (doppietta di Torregrossa e rete di Puscas), ha superato in un colpo solo i grigiorossi e il Lecce, che con il pareggio di sabato al Via del Mare contro il Brescia aveva mantenuto la testa della classifica. La squadra di Baroni, però, era consapevole del possibile aggancio o sorpasso della Cremonese; oppure del sorpasso del Pisa. E così è stato. I nerazzurri toscani sono adesso primi con un punto di vantaggio sul Lecce. La squadra di D’Angelo sarà ospite al Via del Mare prossimamente e attualmente i toscani sono in vantaggio avendo vinto lo scontro diretto all’Arena Garibaldi. Il primo posto non è, però, solo una questione tra Pisa e Lecce.

La classifica resta corta

Dalla prima all’ottava squadra la forbice misura nove punti. È impensabile che nelle ultime nove giornate Frosinone e Ascoli possano rosicchiare il distacco dalle squadre che le precedono. Non è così dal Benevento, quinto, in avanti. I campani hanno 50 punti, il Monza 51, il Brescia 52, la Cremonese 53, il Lecce 54 e il Pisa 55. Un campionato che ormai non sorprende più. Forse è inutile attendere la fuga in avanti di una squadra. Può succedere, sia chiaro, ma nessuna mostra segnali di cedimento. Si tornerà in campo già martedì per un altro turno infrasettimanale. La squadra giallorossa è attesa dal Cosenza, prima di due trasferte consecutive. Il viaggio lontano dal Via del Mare proseguirà a Parma, sabato prossimo. Anche in questo caso, inutile cercare di etichettare partite più facili di altre. Avranno tutte più o meno le stesse difficoltà. I punti saranno importanti sia per la prima in classifica che per l’ultima. Con questa consapevolezza la squadra di Baroni continuerà a perseguire il proprio obiettivo. Iniziando dal San Vito Marulla, stadio storicamente caldo. La compagine leccese, ieri mattina, ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta in Calabria.

Domani già in campo a Cosenza

Lucioni e compagni oggi, all’Acaya Resort, effettueranno il secondo e ultimo allenamento per preparare, sul campo, la partita contro la squadra cosentina. Il tecnico Baroni dovrà fare i conti ancora con una lista di indisponibili piuttosto lunga. Infatti, resteranno a casa i due portieri Gabriel e Bleve, i quali stanno seguendo un programma di terapie per recuperare dai rispettivi infortuni. A proposito di Bleve: il portiere leccese si è sottoposto a risonanza magnetica, che ha evidenziato una lesione di primo grado al retto femorale della coscia destra. Il brasiliano, invece, aveva riportato una lesione di primo grado del bicipite femorale destro. E non dovrebbero far parte dei convocati pure Di Mariano e Faragò, i quali anche ieri hanno seguito un allenamento differenziato. A questo punto della stagione Baroni non pensa minimamente di rischiare alcun giocatore. È preferibile puntare su quelli a disposizione, anche se hanno giocato meno, e dare loro la necessaria fiducia e considerazione. Così come avvenuto con Bjorkengren, ad esempio. Il centrocampista non giocava titolare dalla partita di Como e si era rivisto in campo contro l’Ascoli, nei sedici minuti finali. Il giocatore svedese è stato preferito a Gargiulo e contro il Brescia ha lasciato il campo dopo 79 minuti a Blin. E in difesa dopo aver recuperato Dermaku, a Cosenza ritroverà pure Tuia, il quale ha scontato il turno di squalifica. Dovrebbe saltare la trasferta di Cosenza Helgason, ieri rimasto a riposo a causa di un trauma distorsivo alla caviglia destra che lo ha costretto a lasciare il terreno di gioco dopo il primo tempo contro il Brescia.

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