L'ultimo rombo di Vale Rossi: in settantamila in festa per l'addio del Dottore

L'ultimo rombo di Vale Rossi: in settantamila in festa per l'addio del Dottore
L'ultimo rombo di Vale Rossi: in settantamila in festa per l'addio del Dottore
di Daniele Petroselli
2 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Novembre 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:32

Una immensa festa per una leggenda. A Valencia, nel gran premio finale della stagione 2021, è andato in scena il lungo addio a una leggenda, quella di Valentino Rossi, che ha accompagnato generazioni di ragazzi di tutto il mondo. In 70mila a riempire le tribune spagnole, tutte gialle e dedicate per il Dottore, che in 26 stagioni ha regalato qualcosa di unico allo sport mondiale e che è passato alla storia. E l'ultimo atto si chiude con due suggestivi particolari: la data in cui si è svolto (14/11/21) sommata fa 46, proprio come il suo numero storico di corsa; così come 46mila, quindi ancora il 46 in primo piano, sono i chilometri totali percorsi in carriera da Vale. A Valencia il giro d'onore finale è durato un'eternità, con i piloti della Motogp ad attenderlo alla fine del circuito per rendergli omaggio; poi tutti via, quasi si sentissero di troppo in quegli ultimi metri che Rossi faceva in pista, a motore acceso. Un'ultima gara terminata con il decimo posto (successo invece del pupillo Bagnaia), che sa però di vittoria. «Mi piace aver lasciato in questo modo - ha ammesso Rossi -. E' stato un bel weekend, anche se all'inizio ero preoccupato. Mi hanno fatto tante sorprese (come l'ex calciatore Ronaldo,Il Fenomeno', suo idolo ai tempi dell'Inter, presente ai box per festeggiarlo). Ci siamo divertiti tanto ed è stato nel mio stile».
In tanti lo hanno omaggiato: dai piloti della sua Academy, scesi in pista con le repliche dei suoi caschi più famosi, ai messaggi dei campioni dello sport come Roger Federer (Sei stato un'ispirazione), Rafa Nadal (una carriera incredibile), Lewis Hamilton (Un campione unico), fino ad attori come Tom Cruise (Leggendario) e Keanu Reeves, oltre a politici italiani e stranieri, tutti gli hanno dedicato il giusto tributo. Perché con lui finisce un'era, fatta di trionfi e tanto divertimento. «Ora piano piano capirò che smetto ha concluso poi Vale, che ci ha scherzato su, come suo solito -. Hanno provato a farmi piangere moltissime volte ma doveva essere una festa. Smettere era una scusa per fare un po' di casino insieme. Magari smetto anche l'anno prossimo». Da oggi però sarà un'altra vita, per Vale, per tutti noi. Grazie Valentino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA