GP d'Ungheria, vince Hamilton: le Ferrari di Vettel e Raikkonen sul podio

La Ferrari di Sebastian Vettel all'Hungaroring
La Ferrari di Sebastian Vettel all'Hungaroring
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Domenica 29 Luglio 2018, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 20:01

TRAGUARDO - Hamilton con la Mercedes passa in testa sotto la bandiera a scacchi, dietro di lui, staccate, le due Rosse di Vettel e Raikkonen. Quarto è Ricciardo con la Red Bull che dopo una grande rimonta riesce a precedere Bottas con la sua Mercedes danneggiata per ben due contatti, con Vettel e con Ricciardo.

70° giro - Ricciardo si riporta su Bottas e lo passa in fono al rettilineo. O forse Valtteri lo fa passare per evitare penalizzazioni a causa del precedente contatto.68° giro - Ricciardo affianca Bottas in fondo al rettilineo, i due si toccano e l'astraliano finisce fuori danneggiando la vettura e perdendo diverse posizioni.

65° giro - Vettel è vicino a Bottas, lo attacca all'esterno a cuva 2 e Valtteri rovina l'ala sul posteriore del tedesco. Passa anche Raikkonen.

60° giro - Bottas rallenta abilmente Vettel, l'altra Ferrari di Raikkonen si riporta sui due. Davanti Hamilton ha portato il suo vantaggio ad oltre 16 secondi.

55° giro - Vettel si porta a meno di un secondo ed ora può aprire l'ala mobile, ma Bottas guida bene e non lascia spazio al sorpasso.

53° giro - La gara riparte, ma ancora una volta Vettel non riesce ad approfittarne, se si avvicina va subito in difficoltà.

52° giro - La Mercedes finta un pit stop, ma poi rinuncia e le due Frecce restano in pista.

51° grio - Si ferma la McLaren-Renault di Vandoorne (probabilmente problemi al cambio), scata la virtual safety car.

48° giro - A poco più di venti giri dalla fine, Hamilton ha oltre dieci secondi di vantaggio dal compagno Bottas che a sua volta precede la Ferrari di Vettel di quasi tre. Seb ha le gomme più morbide, ma non riesce ad avvcinarsi ed attaccare.

47° giro - Sebastian cercadi far riposare le proprie gomme e si allontana dal finlandese della Mercedes che ha un margione di oltre due secondi.

45° giro - Si ferma anche Ricciardo e monta le ultrasoft. Vettel, nonostante le gomme più nuove e più morbide non riesce ad avvicinarsi a Bottas. Su questa pista il sorpasso è quasi impossibile e se qualcuno si avvicina troppo alla vettura che precede corre il rischio di avere blistering sugli proprio pneumatici.

40° giro - Si ferma Sebastian, fa un pit stop un po' lento per un problema alla anteriore sinistra e rientra in pista dietro a Bottas che ha fatto due giri veloci sfruttando al massimo la potenza della power unit.

39° giro - Raikkonen rientra ai boxper la seconda sosta e monta di nuovo le soft. Tenta il tutto per tutto per superare Bottas con la strategia.

38° giro - Vettel affronta numerosi doppiaggi, Hamilton ne approfitta e recupera diversi secondi: ora è a meno di dieci secondi.

35° giro - Sebastian con le gialle soft è arrivato fino a metà gara nonostante il pieno di benzina. Ora Hamilton è leggermente più rapido, ma nel finale dovrà difendersi da Seb che potrà montare le ultrasoft.

28° giro - Con le gialle soft le Ferrari vanno più forte delle Mercedes. Raikkonen recupera su Bottas, Vettel cerca di incrementare il vantaggio per restare in testa quando dovrà effettuare il pit stop.

25° giro - Si ferma Hamilton per il cambio gomme, la Ferrari di Vettel va in testa alla gara.

2° giro - Con le soft la Ferrari di Raikkonen è più veloce della Mercedes di Bottas a parità di pneumatici. Con le soft gialle ora Vettel è più rapido di Hamilton che ha invece le più morbide supersoft.

16° giro - La Mercedes risponde subito con Bottas che rientra ai box e monta le soft gialle.

15° giro - Hamilton fa il giro più veloce in gara, Raikkonen con le stesse coperture si ferma ai box per il primo pit stop e monta le gialle soft.

14° giro - Lewis non sembra affatto in difficoltà con le proprie gomme e continua a spingere con decisione.

13° giro - Ricciardo ha passato anche Grosjean e Hulkenberg, ora è risalito al nono posto.

12° giro - Hamilton sta guidando alla grande, ha staccato il compagno di oltre 5 secondi ed è già entrato nella finestra in cui, secondo la Pirelli, potrebbe montare le bianche medie ed arrivare fino in fondo.

11° giro - Il vantaggio di Hamilton su Vettel è ormai di quasi sette secondi.

9° giro - Davanti le posizioni restano stabili, Raikkonen sembra avere una buona velocità, ma è dietro a Sebastian che monta gomme più dure. Ricciardo supera anche l'altra McLaren di Alonso, ma è ancora fuori dalla zona punti.

8° giro - Max Verstappen viene tradito dalla sua Red Bull, è costretto a parcheggiare sul prato ed a scendere dalla vettura.

7° giro - A Budapest il sorpasso è sempre difficile, con una Red Bull più veloce della McLaren Ricciardo deve impegnarsi a fondo per passare Vandoorne.

5° giro - Il campione del mondo britannico spinge con decisione, ha già messo un distacco di quattro secondi fra lui e il suo compagn finlandese.

3° giro - Lewis e Valtteri allungano con decisione, le Rosse tentano di tenere il passo.

2° giro - Le clerc con l'Alfa Romeo è costretto al ritiro per un contatto.

PARTENZA - Le Mercedes prendono il via con le ultrasoft, le Ferrari diversificano le strategia, Vettel parte con le soft gialle, Raikkonen con le ultrasoft come le Frecce d'Argento. Sfruttando le gomme più morbide le monoposto tedesche vanno subito al comando con Hamilton che conserva la prima posizione, mentre alla seconda curva, nonostante gli pneumatici più duri, Sebastian passa Kimi.

HUNGARORING - Le Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel scattano dalla seconda fila a Budapest ma, con condizioni ambientali favorevoli, punteranno alla vittoria per onorare il presidente del Cavallino scomparso Sergio Marchionne.

In prima fila partono le due Mercedes che sono andate forte in qualifica sul bagnato, ma oggi il cielo è sereno e le temperature molto elevate, condizioni in cui le Rosse venerdì e sabato mattina avevano dimostrato di essere le più forti.

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