Formula 1, le pagelle del Gran Premio d'Austria: Verstappen domina e allunga ancora su Hamilton. Ferrari, brilla Sainz Jr.

Un'immagine del vincitore mentre esce dal suo box
Un'immagine del vincitore mentre esce dal suo box
di Piergiorgio Bruni
2 Minuti di Lettura
Domenica 4 Luglio 2021, 16:32 - Ultimo aggiornamento: 16:42

Queste le pagelle del Gran Premio d'Austria, nona prova del Mondiale 2021 di Formula 1. Sul Red Bull Ring, come 1 settimana fa, vince Max Verstappen. Dietro l'olandese, ora a +32 in classifica Piloti su Hamilton (quarto), si piazzano Valtteri Bottas su Mercedes e il sorprendente Lando Norris con la McLaren.

NORRIS – voto 8: È l'intruso al tavolo del lussuoso pranzo austriaco organizzato dalla Red Bull, padrona di casa, con la (scomoda) partecipazione della Mercedes. Qualifiche da urlo, gara di grandissimo spessore e sostanza. Una ventata di aria fresca nel Campionato della consolidata (?) diarchia. IMBUCATO

VERSTAPPEN – voto 7.5: Passo dopo passo, sta smontando le Mercedes. Dimostra di essere, a oggi, il miglior pilota del circus, seduto sulla macchina più performante del Mondiale. Si sta creando un sogno a occhi aperti, mentre gli altri dormono, fanno incubi e gufano. DEVASTANTE

SAINZ JR. – voto 7: È un ragazzo mentalmente forte e tecnicamente preparato, ma siede su una monoposto quasi da metà classifica. L'impegno è costante, il ruolo all'interno della scuderia ben chiaro, così come le scarse qualità del mezzo. Tignoso come pochi ma può poco, purtroppo, contro determinati avversari. MARTIRE

RUSSEL – voto 6.5: Si regala un sabato da protagonista e una domenica di anomala normalità. La Williams, detto tra noi, è un'auto complicata da portare. Anche al traguardo. Lui lo fa con pazienza e voglia. Si sta ritagliando un futuro importante. Quasi certamente in Mercedes. SOSTANZIOSO

LECLERC – voto 6: Smania come un leone in gabbia, costretto a guardare la libertà che scorre veloce oltre le sbarre. Ha il merito di provarci sempre e alimentare lo spettacolo dando vita a un bellissimo duello rusticano con Perez. Continua a contare i giorni che lo separano dal Mondiale 2022. LUCIDO

FERRARI – voto 5.5: l'annata della Rossa è sicuramente piena di giustificazioni e, a Maranello, non mancano occasione per spostare l'attenzione e le aspettative al 2022, tuttavia il disagio tecnico-gestionale è piuttosto evidente. E consolidato. Troppo per milioni di tifosi devastati dall'attuale mediocrità. SINGHIOZZANTE

MERCEDES – voto 5: Per troppo tempo hanno gareggiato senza reali avversari, dimostrando comunque un potenziale schiacciante rispetto alla concorrenza. Adesso, invece, sembrano essere in crisi. E quando si è abituati a vincere sempre, momenti del genere possono condurre facilmente all'Inferno. IRRICONOSCIBILE

OCON – voto 4.5: Pur non avendo particolari responsabilità, esce al primo giro e s'infuria. Settimana dopo settimana, però, si consolidano le gerarchie all'interno dell'Alpine: il rientrante Alonso, prima guida e uomo di punta. Il francese, semplice compagno di team. AUSILIARIO

© RIPRODUZIONE RISERVATA