Gp Cina, Vettel ottimista nonostante i guasti:
"Quest'anno abbiamo la macchina giusta"

«L'ho già detto tante volte, con questa macchina possiamo giocarcela molto di più che l'anno passato. Credo che il potenziale ci sia, è solo questione di mettere assieme tutti gli ingredienti».

Vettel è fiducioso prima del Gp della Cina. La gara di dopodomani (ore 8, diretta su Sky Sport F1 e Rai 1) per molti rappresenta già un viatico fondamentale per comprendere il reale potenziale della nuova SF16-H. I primi due successi, targati Mercedes, hanno leggermente intaccato le speranze dei tifosi della Rossa di tornare a vivere un'annata da protagonisti. «Non è stato l'inizio che avevamo sperato, e questo non è certo un segreto - sottolinea il pilota tedesco d'altra parte, però, non vedo motivi per andare nel panico. La stagione è ancora molto lunga e i 2 guasti che abbiamo avuto, Kimi (Raikkonen, ndr) in Australia e io in Bahrain, sono dovuti a motivi completamente diversi».

«Nel mio caso, abbiamo capito che un piccolo problema di natura elettronica ha causato un guaio grosso. Quindi per questa gara - prosegue Vettel - dovremo cambiare motore, ma non sono troppo preoccupato, dal momento che abbiamo scoperto la ragione del guasto. Sono sicuro che quest'anno si possa lottare con la Mercedes». A maggior ragione ora che Hamilton scatterà dal via con una penalizzazione di cinque posizioni in griglia, per aver sostituito il cambio in Bahrain.

Ottimista pure Raikkonen: «La nostra idea non è cambiata anche se le prime 2 gare non sono state ideali. Ci sono stati 2 podi, ma anche 2 ritiri e non è quello che vogliamo ovviamente». Il finlandese, poi, prova a guardare il bicchiere mezzo pieno: «Ci sarà dal lavoro da fare da questo punto di vista ma la velocità c'è. Non esattamente in qualifica, se vediamo le ultime prestazioni. Però se tutto va bene abbiamo un buon pacchetto, dobbiamo solo cercare di migliorarlo e sfruttarlo al massimo». A Shangai, intanto, si rivede Fernando Alonso. Coinvolto in uno spaventoso incidente in Australia e costretto al riposo in Bahrain, lo spagnolo ha ottenuto il via libera provvisorio della Fia. Oggi, per lui, nuovi accertamenti.