Superlega, l'Everton ai club inglesi partecipanti: «Rattristati e delusi da proposte simili»

Superlega, l'Everton ai club inglesi partecipanti: «Rattristati e delusi da proposte simili»
Superlega, l'Everton ai club inglesi partecipanti: «Rattristati e delusi da proposte simili»
di Daniele Magliocchetti
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Martedì 20 Aprile 2021, 13:33 - Ultimo aggiornamento: 13:35

L’Everton volta le spalle alle “Super Sei” ed esce allo scoperto in modo dirompente non nascondendo una corta irritazione per tutto quello che sta accadendo a causa della Super Lega. Il club di Liverpool, allenato da Carlo Ancelotti, é uno dei più antichi d’Inghilterra, uno dei fondatori della vecchia Football League ora trasformata in Premier League e non accetta il comportamento delle sei squadre inglesi che hanno deciso di accettare l’invito per la Superlega “L'Everton è rattristato e deluso nel vedere proposte di un campionato separatista portate avanti da sei club. Sei club che agiscono interamente nel proprio interesse. Sei club che offuscano la reputazione del nostro campionato e del gioco”, é parte della nota del Consiglio del club che non ha preso affatto bene la vicenda della Super Lega. “Sei club - continua il durissimo resoconto della società - che scelgono di mancare di rispetto a tutti gli altri club con cui siedono al tavolo della Premier League. Sei club che danno per scontato e addirittura tradiscono la maggior parte dei tifosi di calcio del nostro Paese e non solo”.

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L’Everton, tra l’altro, sta costruendo il nuovo stadio tirando fuori oltre 400 milioni di sterline.

Soldi che potrebbero essere vanificati anche e in virtù del fatto se la Premier dovesse perdere squadre importanti come le due di Manchester, l’Arsenal, i cugini del Liverpool con i quali c’è una rivalità accesissima che va avanti da più di un secolo. L’Everton é di proprietà iraniana e non intende fare alcun passo indietro, anzi pare sia stata una delle società contattate a gennaio ma abbia rifiutato l’invito.

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“In questo momento di crisi nazionale e internazionale - e un periodo determinante per il nostro gioco - i club dovrebbero lavorare insieme in modo collaborativo con gli ideali del nostro gioco e dei suoi sostenitori in primo piano. Invece, questi club hanno segretamente cospirato per staccarsi da una piramide calcistica che li ha serviti così bene”, continua il durissimo comunicato del Consiglio dell’Erveron che poi ringrazia pubblicamente: “E in quella Pyramid l'Everton saluta OGNI club, che si tratti di Leicester City, Accrington Stanley, Gillingham, Lincoln City, Morecambe, Southend United, Notts County e gli altri che, con il loro stesso essere, hanno arricchito la vita dei loro sostenitori nel corso della storia del gioco. E viceversa. Gli autoproclamati Super Sei sembrano intenzionati a privare i sostenitori del gioco, compresi i propri, mettendo in pericolo la stessa struttura che è alla base del gioco che amiamo”.

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