Juve, De Ligt nel mirino di mezza Europa: sprint per il rinnovo, ma c'è il nodo clausola

Juve, De Ligt nel mirino di mezza Europa: sprint per il rinnovo, ma c'è il nodo clausola
Juve, De Ligt nel mirino di mezza Europa: sprint per il rinnovo, ma c'è il nodo clausola
di Timothy Ormezzano
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Mercoledì 22 Giugno 2022, 07:48

De Ligt è nel mirino dei top club europei, in testa Chelsea e Liverpool. La Juve corre ai ripari. In questi giorni è previsto un nuovo incontro con l'agente Pimenta, la stessa di Pogba. I bianconeri propongono il rinnovo fino al 2026, con la parte fissa dell'ingaggio che resta invariata a quota 8 milioni. A cambiare sono i bonus, che ora troppo facilmente fanno schizzare lo stipendio dell'olandese a quota 11-12 milioni. Ma il nodo è la clausola rescissoria da 125 milioni che l'estate prossima salirebbe a 140. De Ligt vuole abbassarla a 80 milioni, per garantirsi una via di fuga. Una somma troppo bassa per la Juve, che sogna di affiancare a De Ligt l'altro colosso Koulibaly.

Non sarà facile, perché il Napoli chiede almeno 40 milioni, non accetta contropartite tecniche e guarda soprattutto al mercato estero. Intanto De Sciglio si è raccontato al portale Cronache di Spogliatoio. Dai problemi avuti al Milan, dove si sentiva spesso «il capro espiatorio» da dare «in pasto ai tifosi», al bisogno di ricorrere a un mental coach («mi ha detto che ho sfiorato la depressione»), fino al suo rapporto stretto ma non privilegiato con Allegri: «Non sono il suo figlioccio. Tra di noi è nato un legame speciale, ma non mi ha mai favorito».

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