Sinisa Mihajlovic positivo al coronavirus si difende: «Non ho fatto niente di sbagliato, ho rispettato le norme. Mio figlio andava in discoteca»

Sinisa Mihajlovic positivo al coronavirus si difende: «Non ho fatto niente di sbagliato, ho rispettato le norme. Mio figlio andava in discoteca»
Sinisa Mihajlovic positivo al coronavirus si difende: «Non ho fatto niente di sbagliato, ho rispettato le norme. Mio figlio andava in discoteca»
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Sabato 5 Settembre 2020, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 19:38

Sinisa Mihajlovic risponde alle critiche dopo essere risultato positivo al coronavirus. L'allenatore del Bologna è stato contagiato durante le vacanze in Sardegna, ma lui assicura di aver rispettato le norme anti-Covid. «Non ho fatto nulla di sbagliato, sono malato di regole e quelle sul Covid le ho seguite: mi dispiace per le critiche alla mia famiglia e a me», ha dichiarato.

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Sinisa Mihajlovic ha affrontato lo scorso anno la leucemia e in un video realizzato per la presentazione della squadra nel ritiro di Pinzolo ha ammesso: «Nelle ultime due stagioni non sono stato molto fortunato, ma dopo la leucemia vincerò anche questa».
 

 

Mihajlovic ha poi aggiunto di ritenere possibile che il contagio sia arrivato dal figlio: «Uscivano, andavano in discoteca, non potevo impedirlo. Lui è stato positivo, ora è negativo».
Anche la moglie era intervenuta per rispondere alle critiche di chi lo accusava di non essere stato attento e di aver frequentato personaggi come Flavio Briatore. «Astenetevi dal giudicare perché siamo tutti peccatori», aveva detto.

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