Roma, il futuro di Garcia da qui a Natale:
Pallotta furioso. Rudi (per ora) non rischia

Roma, il futuro di Garcia da qui a Natale: Pallotta furioso. Rudi (per ora) non rischia
di Gianluca Lengua
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Mercoledì 25 Novembre 2015, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 09:08
Il 6 a 1 contro il Barcellona ha fatto male. Ha fatto male a Garcia, ha fatto male ai calciatori ed ha fatto male alla dirigenza. A Trigoria nascono i primi malumori e nonostante tutti provino ad autoconvincersi che la partita di ieri non avrà ripercussioni sul futuro, qualche dubbio inizia ad emergere. Questa mattina Garcia ha tenuto la squadra a rapporto prima dell'allenamento per circa 45 minuti, durante i quali ha analizzato il match e strigliato i suoi, ma senza fare drammi. Una partita persa non può mettere in discussione tutto quello fatto di buono fino ad oggi.

L'IRA DI PALLOTTA
Erano le 23.15 circa di ieri, il disastro era compiuto quando arriva la telefonata del presidente direttamente dagli Stati Uniti al CEO Zanzi. Con tono duro e arrabbiato Pallotta chiede conto di quanto successo al Camp Nou ed ordina di tornare a vincere convincendo. Quella contro i blaugrana è stata una partita vista da milioni di spettatori in tutto il mondo, diventata una figuraccia internazionale per la sua Roma. Gli americani in questi anni di dirigenza hanno dedicato molta attenzione e risorse al brand, con l’obiettivo di accrescere il bacino di tifosi non solo in Italia, ma anche all’estero. Queste imbarcate con squadre di blasone mondiale però minano i buoni propositi imposti dal presidente. Nonostante questo Pallotta va avanti: Garcia resta al comando e nei prossimi giorni si insedierà a Trigoria il nuovo direttore marketing (ex Barça) Laurent Colette.

BASTA SCONFITTE
Sarà un finale 2015 al cardiopalma, in ballo la qualificazione agli ottavi di Champions League ed il primo posto in classifica. Con una vittoria sul BATE Borisov all’Olimpico il prossimo 9 dicembre (Pallotta dovrebbe arrivare nella Capitale proprio quel giorno) la Roma passerà il turno e la gara contro il Barcellona diventerà solo brutto ricordo. Al contrario Garcia (che ieri sera si è confrontato a caldo con Sabatini) resterebbe ancora al comando, ma con riserva: quella di giocare un campionato eccellente. Infatti se l’allenatore ad oggi non è a rischio esonero, lo sarà nel caso in cui la situazione dovesse precipitare nelle prossime settimane, impedendo alla Roma di conquistare i risultati sperati.