Dall’Uragano Fabio Junior a Seydou Doumbia, dalla chioma bionda di Bartelt e Caniggia al flop Schick. Anche raccontare un fallimento, nella vita come nello sport, può strappare sorrisi e rievocare pensieri positivi. “Ho dimenticato come si fa gol”, la nuova opera di Alessandro Oricchio edito da Efesto e disponibile in tutte le librerie oltre che online, ci riesce raccontando la (più o meno lunga) Odissea di quegli attaccanti arrivati con squilli di tromba nella Roma e usciti tra fischi e risate della tifoseria giallorossa. Perché a Roma a volte ci si perde, e si perde pure l’intuito del goleador.
Quattordici le storie che hanno inizio nel 1990 e proseguono per un trentennio accompagnando le vite dei tifosi romanisti quasi in antitesi con i successi veri di Giannini e Totti.