La Lazio riabbraccia Leiva ma scoppia il caso Acerbi

La Lazio riabbraccia Leiva ma scoppia il caso Acerbi
di Enrico Sarzanini
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Domenica 6 Settembre 2020, 21:10 - Ultimo aggiornamento: 22:09

La Lazio può finalmente riabbracciare Leiva. Domani alla ripresa della preparazione a Formello il brasiliano è pronto a tornare in gruppo e proverà a mettersi alle spalle mesi di calvario dopo l'operazione al menisco del ginocchio dello scorso 4 aprile.

Il centrocampista aveva sfruttato il lungo lockdown per sottoporsi all'intervento, certo che sarebbe potuto rientrare alla ripresa del campionato, ma qualcosa è andato storto ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Un guaio per Simone Inzaghi che in questi anni non è mai riuscito a trovare un calciatore con le stesse caratteristiche del brasiliano. Ecco perché, una volta terminata la stagione, Leiva ha sfruttato le vacanze per continuare il suo programma di recupero e per farsi trovare pronto in ritiro ma il ginocchio ad Auronzo ha fatto di nuovo le bizze costringendolo a frenare. «Sta aumentando i carichi e da lunedì sarà con noi al 100%, penso che possa già giocare nell'amichevole col Frosinone», ha rassicurato il tecnico Inzaghi che spera di poterci contare in tempo per l'inizio della nuova stagione. Positive anche le parole del preparatore atletico della Lazio Fabio Ripert: «Da lunedì (domani, ndr) a Formello ricomincerà a pieno regime, ha solo bisogno di fare qualche partita».
Lo stesso Ripert ha provato a spiegare che cosa è successo: «Abbiamo provato ad anticipare un po' i tempi, ma gli infortuni al menisco esterno sono rognosi. Dopo una buona partenza il ginocchio di Leiva ha risposto in modo negativo ai carichi e quando ha rigiocato era indietro fisicamente, aveva saltato uno step».
Nemmeno il tempo di godersi l'imminente arrivo del neo acquisto Muriqi la Lazio deve subito fare i conti con il caso Acerbi. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2023 ma la società biancoceleste, considerata la stagione da protagonista appena trascorsa e l'ingresso in pianta stabile in Nazionale, ha pensato di proporgli un rinnovo-adeguamento passando dagli attuali 1,8 ai 2,5 un'offerta che l'attuale manager Pastorello ha declinato chiedendo 3,5 più bonus, una cifra considerata eccessiva dal club. Una fuga di notizie che non è affatto piaciuta ad Acerbi: «Le cose si fanno nelle sedi opportune, non sui giornali - ha detto alla Rai -. Credo di aver portato sempre rispetto alla società, e mi aspetto un minimo di rispetto anche io o che almeno se ne parli nelle sedi opportune. Mi ha dato fastidio e se è questo l'atteggiamento che hanno e andranno avanti così, forse il rinnovo non sarà più nella mia testa». Domani alle 18 infine la ripresa a Formello.