Qatar 2022, vietato sventolare le bandiere Lgbt: pene dai 7 agli 11 anni di carcere

Al Ansari: "Se vuoi mostrare il tuo punto di vista sulla comunità LGBTQ+, fallo in una società dove è accettato"

Qatar 2022, vietate le bandiere Lgbt: pene dai 7 agli 11 anni di carcere
Qatar 2022, vietate le bandiere Lgbt: pene dai 7 agli 11 anni di carcere
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Giugno 2022, 17:55

Le polemiche attorno ai Mondiali in Qatar non sembrano placarsi. Lo scorso aprile il generale Abdulaziz Abdullah Al Ansari, presidente del Comitato nazionale antiterrorismo del ministero dell’Interno e leader della sicurezza del Qatar, ha dichiarato che le porte del Paese si apriranno anche agli omosessuali, nonostante in Qatar sia illegale. Ma per quanto riguarda le bandiere arcobaleno a favore del movimento LGBTQ+, non potranno essere esibite negli stadi: pena la reclusione in carcere fino a 11 anni. 

Leggi anche > Paltrinieri da sogno: trionfa anche nella 10 km di fondo, Acerenza è d'argento. «Gara da sogno, sto godendo»

Sventolare, dunque, una bandiera arcobaleno durante la Coppa del Mondo in Qatar potrà essere punito con una pena compresa tra i 7 e gli 11 anni di reclusione. Lo ha sancito il Comitato Supremo del Qatar
Mansoor Al Ansari.

Il generale ha dichiarato: «La persona ha comprato un biglietto per vedere la partita, non per venire allo stadio e fare un gesto politico o difendere un suo ideale.

Se vuoi mostrare il tuo punto di vista sulla comunità LGBTQ+, fallo in una società dove è accettato. Prenotare la stanza insieme, dormire insieme, questo è qualcosa che non ci riguarda. Siamo qui per gestire il torneo. Non andiamo oltre. Qui non possiamo cambiare le leggi. Non puoi cambiare religione per 28 giorni di Coppa del Mondo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA