Pazza Atalanta: girandola di gol. Con lo Young Boys finisce 3-3

Pazza Atalanta: girandola di gol. Con lo Young Boys finisce 3-3
di Massimo Sarti
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Mercoledì 24 Novembre 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:48

Emozioni a non finire a Berna e alla fine è 3-3 tra Young Boys e Atalanta, con i bergamaschi avanti due volte, ma costretti a rincorrere nel finale di gara. Nel gruppo F di Champions League si qualifica il Manchester United, issatosi a quota 10 punti dopo lo 0-2 (a segno ancora Ronaldo) sul campo del Villarreal, fermo a 7.
L'Atalanta sale a 6 punti e per qualificarsi agli ottavi di finale dovrà obbligatoriamente battere gli spagnoli al Gewiss Stadium nell'ultima giornata, il prossimo 8 dicembre.
La Dea segna già dopo 10': bella di Freuler per Duvan Zapata, che controlla con il sinistro e gira repentinamente a rete con il destro, trovando anche la deviazione di Burghy per freddare Faivre. Per il colombiano è il decimo gol stagionale, tra campionato (8) e Champions (2). L'Atalanta potrebbe anche raddoppiare con Palomino e Pasalic.
Soprattutto ci sarebbe un rigore per un intervento di Lauper su Pasalic sul quale l'arbitro tedesco Siebert e i colleghi al Var decidono di lasciar correre.
E pochi minuti dopo (39') lo Young Boys pareggia su azione d'angolo: il colpo di testa di Siebatcheu tocca la traversa e il palo prima di superare la linea bianca. Finale di primo tempo difficile per Gasperini, che perde anche Zappacosta (pestone di Ngamaleu sulla caviglia destra), sostituito da Pezzella. Molto meglio l'inizio della ripresa, quando l'Atalanta trova il raddoppio (51') con un sinistro di ottima fattura di Palomino, dopo appoggio di Pasalic.
Un tiro alla Malinovskyi da parte del difensore nerazzurro, che fa esplodere di gioia i 1800 tifosi della Dea saliti sino a Berna.
Lo Young Boys non molla, crea alcune situazioni sbrogliate da Musso e pareggia ancora con Sierro all'80'. L'Atalanta va addirittura sotto, perché all'84' Hefti si inventa un gran sinistro sotto l'incrocio. Ma ecco la magata del Gasp: fuori Maehle per Muriel e il colombiano va subito a battere una punizione, realizzandola all'87' per il 3-3. Che è definitivo, perché al 94' (ultima azione) Musso si oppone alla grande ad un destro di Lauper.
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