La Juventus mette in sicurezza la qualificazione al prossimo turno di Champions League. Una vittoria di misura, come capita spesso ultimamente alla squadra di Allegri, che è però molto preziosa per i bianconeri.
Le pagelle di Zenit- Juventus
SZCZESNY 6,5 - Reattivo su un tiro velenoso di Claudinho. Ormai ha ritrovato le sue certezze. Attento con la palla tra i piedi.
DE SCIGLIO 7 - Dopo aver convinto con la Roma, si conferma a livelli più che discreti. Suo l’assist per Kulusevski che vale la vittoria.
BONUCCI 6,5 - Ha tutto sotto controllo. In difesa guida i compagni con grande maestria. Prova anche a dare una mano in attacco.
DE LIGT 7 - Fa a sportellate con Dzyuba e ne esce quasi sempre vincitore. Ha anche una tecnica notevole. Non sbaglia nulla.
ALEX SANDRO 6 - In difesa svolge il suo compito senza grosse sbavature. Potrebbe essere più incisivo in attacco (14’ st Cuadrado 6: qualcosa ma non molto).
BENTANCUR 6 - L’impegno è lodevole. Pressa in maniera continua e rincorre tutti quanti. Soliti problemi di controllo del pallone (39’ st Ramsey ng).
LOCATELLI 6
Tenta di far girare la palla con velocità, ci riesce a tratti.
MCKENNIE 6,5 - Si presenta con un nuovo look. Allegri gli chiede di inserirsi. Lo fa due volte nella ripresa e sfiora il gol. Il più pericoloso.
CHIESA 6 - Quando ha la palla tra i piedi, cerca sempre di portare pericoli alla difesa russa. Il problema? Riceve pochi palloni giocabili.
MORATA 6 - Primo tempo anonimo, nella ripresa è più determinato. Confeziona un grande assist per McKennie, la miglior giocata della partita (31’ st Kean 5,5: la palla buona non gli arriva).
BERNARDESCHI 5,5 - Uno scivolone regala allo Zenit un’occasione pericolosa. Grande dinamismo ma va ad intermittenza (14’ st Kulusevski 6,5: corre tanto, combina poco ma poi segna la rete del successo).
ALLEGRI 6,5 - Torna con una vittoria che ipoteca gli ottavi. La difesa continua a migliorare ma, in attacco, serve più qualità. Indovina (ancora) la carta Kulusevski.