Napoli, Gattuso insegue la prima vittoria al "Maradona" contro la Sampdoria: Politano titolare

Napoli, Gattuso insegue la prima vittoria al "Maradona" contro la Sampdoria: Politano titolare
di Pasquale Tina
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Sabato 12 Dicembre 2020, 17:40

Vietato abbassare la guardia. E’ il concetto che Rino Gattuso ripete da due giorni al suo gruppo dopo il pareggio con la Real Sociedad, decisivo per il primo posto nel girone F di Europa League. Domani (inizio alle 15) c’è la Sampdoria e l’allenatore del Napoli non vuole cali di concentrazione nella partita solo apparentemente più semplice del trittico che la squadra azzurra dovrà affrontare in questa settimana: prima i blucerchiati, poi mercoledì l’Inter e domenica la Lazio, in una doppia trasferta fondamentale per le ambizioni in campionato del Napoli. Ma l’orizzonte è molto limitato e si ferma  alla Sampdoria di Claudio Ranieri e soprattutto di Fabio Quagliarella, il grande ex molto emozionato dalla possibilità di fare la differenza allo stadio Diego Armando Maradona. E’ la prima in serie A con la nuova denominazione dell’impianto di Fuorigrotta e c’è voglia di onorare il Diez con una grande prestazione. Il Napoli vuole dedicargli i tre punti: la Samp, quasi per uno strano scherzo del destino, è stata la prima squadra cui ha segnato in campionato l’argentino e l’ultima prima della squalifica per doping e la successiva fuga in Argentina nel 1991.

Ecco perché il Napoli deve essere all’altezza con una prestazione di grande intensità. Sarà fondamentale l’approccio alla gara.

LA FORMAZIONE. Rino Gattuso cambierà la formazione rispetto al match contro la Real Sociedad. Il calendario non conosce soste, quindi è fondamentale dosare le forze. In difesa saranno due le novità: Meret tornerà tra i pali al posto di Ospina, Manolas sostituirà Maksimovic. In mediana dovrebbe fermarsi Bakayoko: Gattuso pensa alla coppia Fabian-Demme in mediana. In attacco Politano sostituirà Lozano sulla fascia destra. Confermati Zieliski, Insigne e Mertens che Gattuso gestirà nel corso della partita. Ancora niente da fare per Osimhen: il Napoli spera di recuperarlo per l’ultimo match del 2020 contro il Torino.

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