Claudio Marchisio candidato sindaco di Torino: l'idea che stuzzica il Pd e LeU

Claudio Marchisio candidato sindaco di Torino? L'idea che stuzzica il Pd e LeU
Claudio Marchisio candidato sindaco di Torino? L'idea che stuzzica il Pd e LeU
di Enrico Chillè
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Giovedì 4 Marzo 2021, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 19:02

Claudio Marchisio candidato sindaco di Torino? Tra ipotesi e suggestioni, nelle ultime ore si rincorrono le voci: il Pd, ancora alla ricerca di un candidato forte per le prossime amministrative nel capoluogo piemontese, starebbe pensando proprio all'ex calciatore per la corsa a Palazzo Civico.

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Con il probabile slittamento delle amministrative dalla primavera all'autunno, il Partito democratico, che non ha ancora sciolto le riserve sul candidato sindaco di Torino, può prendere tempo e riflettere sull'eventuale candidatura di Claudio Marchisio. L'ex centrocampista della Juventus e della nazionale è noto per le idee progressiste e l'impegno sociale e la sua notorietà potrebbe indubbiamente essere un punto di forza. L'ipotesi non è affatto campata in aria: il 35enne ex calciatore potrebbe essere il candidato sindaco di una coalizione composta da Pd e LeU.

Tutto è nato da un'intervista rilasciata una decina di giorni fa Claudio Marchisio a Torino Today: «La città ha bisogno di ripartire, di fiducia e di persone che abbiano le possibilità di credere nel territorio e di far partire attività che siano un bene per Torino.

A me piace la politica, mi piace farla tutti i giorni anche se sono solo dentro casa o a cena con amici. Ho bisogno di imparare tante cose e di fare un mio percorso fuori dallo sport, ma se ci fosse bisogno di me per Torino ed il Piemonte, sarei il primo ad esserci».

Le dichiarazioni di Claudio Marchisio, a quel punto, avevano stuzzicato per primi gli esponenti locali di Liberi e Uguali. Marco Grimaldi, capogruppo in Regione Piemonte, aveva commentato così le parole dell'ex centrocampista: «Claudio Marchisio è una voce intelligente e progressista, di cui abbiamo bisogno. Deve stare attento a dire che è disponibile a impegnarsi per Torino, perché c'è chi è pronto a candidarlo». A stretto giro di posta era arrivato anche il commento di Mimmo Carretta, segretario del Pd torinese: «Quando personalità come Claudio Marchisio dichiarano di essere pronte a mettersi a disposizione della città, è sempre una bellissima notizia per tutti. Ma bisogna mostrare rispetto per le persone come li: sarebbe un errore madornale utilizzare certe storie come figurine Panini da attaccare per completare l'album e metterci sopra un'etichetta. Teniamo le porte ben spalancate, senza strumentalizzare una preziosa disponibilità che sapremo cogliere».

Claudio Marchisio, quindi, sarebbe 'conteso' tra i due partiti di centro-sinistra. La sua candidatura a sindaco, spiega ancora La Stampa, avrebbe il 'placet' del segretario nazionale Nicola Zingaretti. Con il probabile rinvio delle elezioni amministrative, poi, Pd e LeU avrebbero il tempo di mediare e porre le basi per una coalizione pronta a sostenere la corsa dell'ex calciatore come primo cittadino di Torino. Il tutto, mentre il Movimento 5 Stelle è ancora alla ricerca di un candidato sindaco che possa succedere a Chiara Appendino ed il centro-destra ha scelto da tempo il proprio candidato. Si tratta di Paolo Damilano, noto imprenditore del settore alimentare e vinicolo.

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