Il Lecce rimonta due gol al Cagliari: 2-2. Finale incandescente: espulsi Lapadula, Olsen e Cacciatore

Il Lecce rimonta due gol al Cagliari: 2-2. Finale incandescente: espulsi Lapadula, Olsen e Cacciatore
di Salvatore Riggio
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Lunedì 25 Novembre 2019, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 18:53
In una battaglia che sembrava interminabile, è ancora una volta decisivo Calderoni che riacchiappa in extremis, al minuto 91, il Cagliari siglando il gol del 2-2 finale. Esattamente come era accaduto a San Siro, quando sempre Calderoni aveva fermato il Milan con un tiro da fuori. Festeggiano i pugliesi che sotto di due gol - Joao Pedro su rigore e l’ormai sempre più decisivo Nainggolan i marcatori dei sardi - tra il 38’ e il 46’ compiono una rimonta impensabile per come avevano giocato i rossoblù. Lapadula su rigore e poi Calderoni appunto frenano la rincorsa del Cagliari, che fallisce l’aggancio al terzo posto - occupato dalla Lazio a 27 punti - e si deve accontentare della quarta posizione, a 25 lunghezze, da condividere con la Roma. È una gara bella, piena di ritmo, intensa. Il Lecce gioca una buona mezz’ora, costringendo i sardi a colpire con timide ripartenze. Fino al tocco di mano di La Mantia in area. Siamo al 26’:il Var interviene e al 29’ l’arbitro Mariani concede il rigore che trasforma Joao Pedro. Nella ripresa il Cagliari è più ostico, difende il vantaggio e si propone in attacco.
Così al 22’ Nainggolan raddoppia su una corta respinta al centro di Tabanelli. La gara cambia al 24’ con l’ingresso in campo, nel Lecce, di Farias, uno dei tanti ex del match. I pugliesi si fanno vedere in attacco e in un’azione di questa Olsen salva ancora una volta il risultato (tra primo e secondo tempo bravo in due occasioni), sulla ribattuta si avventa La Mantia, ma Cacciatore respinge con la mano. Il difensore viene espulso, l’arbitro fischia il penalty, Lapadula realizza, Olsen allontana il pallone, ne nasce un parapiglia con tanto di manata del portiere all’attaccante. Espulsi entrambi. Maran prova a correre ai ripari togliendo sia Nainggolan sia Rog, ma non serve per difendere la vittoria perché al 91’ ci pensa Calderoni a firmare il 2-2.


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