Lazio, ecco le nuove maglie: si rifanno ai successi degli anni '80 e 2000

Lazio, ecco le nuove maglie: si rifanno ai successi degli anni '80 e 2000
Lazio, ecco le nuove maglie: si rifanno ai successi degli anni '80 e 2000
di Enrico Sarzanini
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Venerdì 7 Luglio 2017, 10:00
«La maglia è un simbolo, una bandiera che si indossa in campo e sugli spalti. È l'essenza stessa del calcio». La voce è quella suadente di Pino Insegno, le maglie sono quelle che la Lazio indosserà nella prossima stagione. Sono state svelate le prime due casacche che la squadra di Inzaghi userà.

La cerimonia ieri sera a Spazio Novecento con l'innovativa tecnica del video mapping (la maglia è stata proiettata da un laser su un modello). La divisa home per il campionato è celeste chiaro girocollo con la novità dello stemma: è stato riproposto quello rétro usato negli anni 80, a forma esagonale con l'aquila stilizzata al suo interno che fa il paio con lo storico sponsor Séleco che lo scorso anno ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2019 a 4 milioni di euro. Ritorno al passato anche per la seconda maglia, che verrà utilizzata in Europa Legaue: a strisce spesse verticali biancocelesti, oltre a somigliare molto alla maglia della nazionale Argentina, ricorda quella utilizzata nelle gare di Champions League dalla Lazio di Cragnotti nella stagione 1999-2000, culminata con la vittoria dello scudetto e iniziata col trionfo in Supercoppa a Montecarlo contro il Manchester United. Molti noteranno una similitudine con la divisa dell'Argentina. 

«Questa maglia ha richiami alla storia - he detto Parolo, uno dei modelli che hanno indossato le nuove maglie - è particolare, ha cose diverse dal solito, lo sponsor, il logo. Speriamo di farla diventare una maglia importante per tutti». «Provo emozione - confessa Radu - sono qui quasi da dieci anni, ho altri tre anni di contratto. Sono sistemato - dice ridendo - Dobbiamo sudare per questa maglia, dobbiamo fare felici i nostri tifosi». Immancabile l'intervento di Lotito: «Abbiamo riconquistato il nostro popolo, ciò che mi rende felice è che ci sia questo entusiasmo intorno alla squadra. Le maglie - ha sottolineato il patron - sono l'espressione della storia e speriamo del futuro. La società potrà ambire a traguardi importanti, soprattutto se i calciatori esprimeranno le loro capacità al massimo. Spero che questa maglia li responsabilizzi e che facciano felici i tifosi».

Nel corso della serata sono state consegnate anche le Borse Di Studio Gian Chiarion Casoni, ideate nell'ambito dell'accordo tra la S.S. Lazio e Lazio Family per l'utilizzo del logo dell'aquila stilizzata, che consentiranno a sei ragazzi Under 14 di diverse sezioni della Polisportiva biancoceleste di praticare la propria disciplina per la prossima stagione sportiva.
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