dal nostro inviato
LONDRA L'Italia aspetta fino ai supplementari per centrale la qualificazione ai quarti dell'Europeo (venerdì a Monaco): dopo il 2-1 contro l'Austria a Wembley, stasera conoscerà il prossimo avversario che uscirà dalla sfida tra il Belgo di Lukaku e il Portogallo di Lukaku. La promozione è meritata. Bene il 1° tempo, con la partita in pieno controllo; fiacco il 2°, con il calo improvviso di qualche protagonista. Ma i cambi di Mancini nella ripresa cambiano la storia del match. Prima Locatelli per Verratti e Pessina per Barella, poi Chiesa per Berardi e Belotti per immobile. Mosse fondamentali. All'inizio del 1° supplementare il gran gol di Chiesa e alla fine quello di Pessina. La nazionale di Foda si toglie il gusto di segnare il 1° gol agli azzurri dopo 1169 minuti. Il record di Zoff, fermatosi a 1143, è già battuto. Così come è stato superato Pozzo. Adesso la striscia di risultati utili è di 31 partite.
ESIBIZIONE PARZIALE
Spinazzola è devastante già nel 1° tempo.
CUORE GRANDE
Ancora Spinazzola all'inizio del 1° supplementare. Pennellata per Chiesa che, dopo lo stop di destro, usa il pallonetto per saltare Laimer e calcia di sinistro al volo per il vantaggio. Pessina chiude la sfida di Wenbley, dopo palla difesa in area di Pessina: è il 12° successo di fila della nazionale. Alla fine Kalajdzic fa centro: è il 1° gol preso dagli azzurri all'Europeo. L'arbitro è ancora Taylor, presente quando con l'Olanda, rete di van de Beek, cominciò la striscia record della difesa.