Lukaku e Lautaro ci sono, l'Inter supera la Sampdoria 2-1

È un’Inter a due facce - bella nel primo tempo, in difficoltà nella ripresa -, ma era normale potesse essere così dopo tutti questi mesi di inattività dovuti allo stop per la pandemia. A conti fatti, esulta Antonio Conte che vince 2-1 contro la Sampdoria grazie al suo più che affidabile tandem offensivo, Lukaku e Lautaro Martinez, e accorcia a -6 dalla Juventus e a -5 dalla Lazio. Alla squadra di Claudio Ranieri non basta il gol di Thorsby per riagguantare il pari. Il club di viale Liberazione si gode la resurrezione di Lautaro Martinez, che prima dà il via al gol del belga con un colpo di tacco, poi raddoppia grazie a un bellissimo passaggio di Candreva. Giusto per rimandare al mittente le critiche per la brutta prestazione di Coppa Italia contro il Napoli e le accuse di essere distratto dall’interessamento del Barcellona.


L'esultanza per George Floyd di Romelu Lukaku

Da parte sua, Lukaku si conferma la solita macchina da gol, anche se poi nella ripresa non riesce a ripetere quanto fatto nel primo tempo. Da sottolineare la sua esultanza: il belga si inginocchia per George Floyd, l’afroamericano deceduto lunedì 25 maggio negli Stati Uniti, dopo che l’agente di polizia di Minneapolis – Derek Chauvin – si era inginocchiato sul collo della vittima per almeno sette minuti, mentre era ammanettata e giaceva a faccia in giù sulla strada. Incurante del «non posso respirare» pronunciato da Floyd stesso. Infine, un’altra nota positiva dei nerazzurri è Eriksen. Il danese può essere l’arma in più di questa Inter.


LEGGI LA CRONACA