Inter-Milan 1-2, le pagelle: Giroud devastante, Diaz e Maignan decisivi. Delude Lautaro

Inter-Milan 1-2, le pagelle: Giroud devastante, Diaz e Maignan decisivi. Delude Lautaro
di Daniele Petroselli
4 Minuti di Lettura
Sabato 5 Febbraio 2022, 20:03

A San Siro finisce 2-1 per il Milan il big match della 24ª giornata di Serie A. Inter avanti con Perisic al 38', ma rimontata dalla doppietta di Giroud (75' e 79').

LE PAGELLE DELL'INTER

Handanovic 6.5: non è mai troppo impegnato, in pratica solo Tonali nella prima frazione gli scalda le mani. E lui si fa trovare, come sempre, attento. Può poco in occasione dei gol.
Skriniar 5.5: sa usare la forza quando serve, ma è bravo anche ad anticipare quando l'occasione glielo permette. Qualcosa si inceppa nella ripresa, con Giroud che crea scompiglio e fa ciò che vuole. E va i nconfusione anche uno come lui.
De Vrij 5.5: Contiene egregiamente il numero 9 rossonero, disinnescandone ogni tentativ, per 45'. Poi l'olandese si spegne incredibilmente e in pochi minuti concede la gloria al francese.
Bastoni 5.5: una prova attenta, senza sbavature, per un tempo, ma non basta. Spesso fuori posizione nella ripresa. Non una serata da ricordare. (Dal 37' st Darmian sv)
Dumfries 6.5: duello ad alta velocità con Hernandez, ma lui lo stravince per forza e carattere. Trova il gol (giustamente annullato per fuorigioco di Perisic), ne spreca uno da pochi passi, ma comunque è sempre lì, pronto a dare la zampata. 
Barella 6: va un po' a corrente alternata, ma quando si accende è difficile fermarlo. Quando va in sofferenza di fiato, l'Inter ne risente. E subisce la rimonta.
Brozovic 6.5: praticamente lo si trova sempre da qualche parte del campo, è una scheggia che dà energia a una squadra che sa di essere più forte e riesce a dimostrarlo sul campo. Ma quando cala, l'Inter si ferma. (Dal 37' st Vecino sv)
Calhanoglu 5.5: ci mette un po' a prendere le misure, ma quando lo fa crea diverse difficoltà in mezzo al campo al Milan. Cala alla distanza. (Dal 28' st Vidal 5: ci mette voglia ma niente di più)
Perisic 7.5: sempre proiettato in avanti, manda ai matti Calabria. Suo l'assist per Dumfries, anche se in fuorigioco. Suo il gol ma anche tante altre palle invitanti in area rossonera. (Dal 25' st Dimarco 5.5: in pratica entra nel momento più delicato del match e non è fortunato. In sofferenza)
Dzeko 6: gioca molto lontano dalla porta, quasi a fare il regista alto della squadra. Trova spazi e tempi per gli inserimenti dei suoi. Poco lucido però quando serve in area. Cala nella seconda parte.
Lautaro 5: in attacco è quello che tira di più, però gli manca sempre il guizzo dei momenti migliori. Nel secondo tempo in pratica quasi non lo si vede. (Dal 25' st Sanchez 5: prova a dare con la sua velocità qualche arma in più nel momento più delicato, ma non ci riesce)
All. Inzaghi 5.5: domina per tre quarti di gara, poi manca la zampata vincente per un blackout inspiegabile. Occasione persa per cucirsi già una parte di Scudetto sul petto.

LE PAGELLE DEL MILAN

Maignan 7: un felino, miracoloso su una deviazione dopo un tiro di Brozovic, ma soprattutto nel chiudere la porta a Dumfries. Pazzo ma bravo in uscita a fine primo tempo su Calhanoglu.
Calabria 6: non sembra proprio in forma. Fatica a tenere il passo di Perisic, arriva sempre dopo sui palloni, non è mai troppo intraprendente. Meglio nella seconda parte di gara, quando tira fuori quella convinzione in più che serve.
Kalulu 6: troppo leggero, sia in marcatura che in fase di impostazione. E' lui che lascia lo spazio che Perisic trasforma in gol. Totalmente un altro dopo l'intervallo, quando trova finalmente il coraggio perduto.
Romagnoli 5.5: prova spesso a far sentire la sua presenza, giocando alto e d'anticipo, ma non è che brilli particolarmente per lucidità in alcuni frangenti.
Hernandez 5.5: lo scontro con Dumfries sulla fascia è un odei più interessanti e decisivi. E lo perde. L'olandese lo press alto, impedendogli praticamente ogni possibilità di ripartenza. E soffre in fase di ripiegamento. Un filo meglio nel secondo tempo, ma rovina tutto nel finale con un rosso decisamente evitabile.
Tonali 6.5: si trova a combattere dalle parti di Barella e non sfigura. L'avversario gioca più sui nervi, lui ragiona di più ma quando può mostra anche fisico e intelligenza tattica.
Bennacer 6.5: dovrebbe essere il cuore del Milan, quello che detta i tempi e le ripartenze, ma ci mette parecchio a carburare e molte volte è costretto a impostare da troppo dietro. Sale in cattedra nella ripresa. Ed è un altro Milan. (Dal 35' st Krunic sv)
Saelemaekers 5: passa almeno 45' a rincorrere gli avversari e a trovare la quadra, non riesce a incidere come dovrebbe. Impalpabile. (Dal 1' st Messias 6.5: ci mette quella verve in più che serve in un momento delicato. E funziona)
Kessie 5.5: Pioli lo schiera molto alto perprovare a bloccare sul nascere le iniziative di Brozovic. Ma nonostante ci metta voglia e fisico, il croato gli scappa sempre via. (Dal 13' st Diaz 7: l'uomo che cambia il volto al Milan. Suo il tiro che porta al pari, ma in generale è una mina vagante tra le due linee dell'Inter. Finalmente una prova d'autore)
Leao 5.5: non è mai messo nelel condizioni di poter avere un uno contro uno che può creare superiorità numerica. Quando prende palla, subisce dei raddoppi che lo bloccano costantemente.
Giroud 7.5: lì davanti fa a sportellate in continuazione, centra qualche buona palla di testa e azzecca alcune sponde, ma non viene seguito dai compagni. Nella ripresa un paio di palloni e risulta devastante. E' un esperto di gol nei derby e si vede. Se manca Ibra, lui c'è.
All. Pioli 6.5: fatica per oltre un tempo a trovare la quadra, poi però è decisivo con i cambi e dà la svolta al derby e forse al campionato.

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