Alzi la mano chi non si è lasciato scappare una risatina quando, prima della finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra, sui social sono apparse le foto del tatuaggio di Lewis Holden, il tifoso inglese ormai famoso in tutto il mondo. Sulla gamba, Lewis - in barba alla scaramanzia - aveva tatuato la coppa europea e una scritta eloquente: «England Winners, It’s Coming Home!». Ma la realtà è andata diversamente.
Dal giorno dopo la finale, com’è ovvio, gli italiani lo hanno preso di mira: e la sua disperazione, Lewis l’ha espressa in un’intervista al quotidiano Manchester Evening News. «Sono distrutto, chi non lo sarebbe? Ma il tatuaggio me lo tengo - le sue parole - Ho avuto 500 richieste di amicizia su Facebook da italiani durante la notte dopo la finale.
Ma nonostante la brutta figura e il tatuaggio fatto troppo precocemente, Lewis dimostra di non aver imparato la lezione: «Se l’anno prossimo in Qatar arriviamo in finale, sarò di nuovo dal tatuatore e mi farò scrivere “England World Cup 2022 winners”». Resta da vedere se, dopo che la sua storia è diventata di dominio pubblico in tutto il mondo, il povero Lewis riuscirà a trovare un tatuatore disposto a farlo.