Roma, un anno senza De Rossi: l'addio amaro di Capitan Futuro

Roma, un anno senza De Rossi: l'addio amaro di Capitan Futuro
di Francesco Balzani
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Martedì 26 Maggio 2020, 18:15
Il 26 maggio è una data infelice per i tifosi della Roma. Al dolore del ricordo per la finale di Coppa Italia persa con la Lazio nel 2013 si somma l’anniversario triste dell’addio (forzato) di Daniele De Rossi che un anno fa giocava contro il Parma la sua ultima partita in maglia giallorossa. Quel “Sempre e per Sempre” di De Gregori risuonato all’Olimpico tra le lacrime dei tifosi sembra lontano una vita. Da quel giorno è accaduto di tutto. Gli ultras (e non solo) hanno contestato ferocemente Pallotta per non aver voluto rinnovare il contratto a una delle bandiere più amate a due anni di distanza da un altro addio sanguinoso: quello a Francesco Totti. De Rossi, dopo una conferenza stampa pacata ma dura e un’estate di dubbi e tentazioni italiane, ha deciso di accettare l’avventura al Boca Juniors. Che è durata poco complici gli infortuni e la lontananza dalla figlia Gaia.
Così DDR è tornato a godersi la capitale tra Ostia e Campo de’ Fiori oltre a concedersi viaggi intorno al mondo prima dello stop per il Covid-19. Ma le polemiche per il trattamento riservato a De Rossi sono ancora forti. Complice pure la mossa poco furba del club che in mattinata ha dedicato un video ricordo di quel 26 maggio. In meno di un’ora sono arrivati 200 commenti di critiche e insulti da parte dei tifosi.  «Un tweet per cacciarlo e uno per ricordarlo», è il più emblematico visto che proprio con un cinguettio sui social il 14 maggio alle 8.33 veniva annunciato che quella col Parma sarebbe stata l’ultima gara di Capitan Futuro con l’amore della sua vita.  «Bravi, fateci vivere di nuovo quegli splendidi momenti in cui avete cacciato un pezzo della nostra storia e del nostro cuore. Complimenti per come lo avete trattato, ora gli date il contentino. È il solito video acchiappa-like», recita un’altra commento. Poi ce ne sono altri meno edulcorati per un totale di circa 1000 commenti tra Facebook e Twitter.   «Con che coraggio continuate a pubblicare video commoventi di leggende che avete trattato a pesci in faccia?», chiede Nicola. Gli altri fanno spazio solo alla malinconia e mettono da parte il rancore. Infine c’è chi non abbandona la speranza: «Torna da allenatore».
De Rossi per il momento non ci pensa anche perché il corso d’allenatore Uefa a Coverciano è stato rinviato causa pandemia. Ci sarà tempo per diventarlo magari col cambio proprietà, ma l’ex numero 16 inizierà dalle serie minori. E poi chissà: certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Il suo con la Roma forse non si è nemmeno interrotto. 
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