Al San Paolo 11 minuti di calcio all'antica

Al San Paolo 11 minuti di calcio all'antica
Al San Paolo 11 minuti di calcio all'antica
di Romolo Buffoni
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Lunedì 29 Ottobre 2018, 07:30
Undici minuti e trenta secondi di calcio all’antica. Al San Paolo, infatti, la tecnologia ha fatto i capricci e Napoli-Roma è cominciata in leggero ritardo e senza Var. Mancava il collegamento con l’arbitro Massa e, hanno riferito i telecronisti di Sky, anche le immagini sui monitor della sala Var presidiata da Di Bello. Chi temeva il caos è stato però servito di barba e capelli: tutto è filato liscio e il guardalinee Costanzo ha addirittura pescato Insigne in fuorigioco fulmineamente e prontamente, anche senza il conforto tecnologico. Ma si poteva far cominciare il match senza Var? «Quello che è successo a Napoli è ampiamente previsto dal protocollo», ha spiegato il presidente degli arbitri Nicchi.

Tutto regolare, quindi, anche perché in questo campionato già era successo che un match sia stato giocato in parte al buio. È accaduto lunedì scorso in Sampdoria-Sassuolo rimasta senza tecnologia da inizio ripresa e fino al 73’. Unica emozione di un match finito 0-0.

Qualcuno ha pensato che anche a Empoli, sabato pomeriggio, si fosse spento il Var quando Dybala ha scippato la palla a Bennacer e poi è finito a terra. Calvarese ha fischiato deciso il rigore, ignorando il Var che forse un’occhiata se la sarebbe meritata.
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