Germania fuori dal Mondiale, sfottò nella tv qatariota: tedeschi salutati con la mano davanti alla bocca

Il riferimento è alla posa che la squadra di Flick ha assunto al momento della foto di gruppo nella gara inaugurale contro il Giappone

Germania fuori dal Mondiale, sfottò nella qatariota: tedeschi salutati con la mano davanti alla bocca
Germania fuori dal Mondiale, sfottò nella qatariota: tedeschi salutati con la mano davanti alla bocca
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Venerdì 2 Dicembre 2022, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 11:52

Alla delusione sportiva della Germania, fuori per la seconda volta consecutiva nella fase a gironi di un Mondiale, si aggiunge lo sfottò della tv qatariota. Nonostante la vittoria (2-4) contro il Costa Rica, i tedeschi sono stati eliminati dal girone E. Un passo falso che è diventato la portata principale dello show televisivo del Paese ospitante "Qatar Affairs": la nazionale è stata derisa da tutti gli ospiti, che hanno dato l'arrivederci alla squadra di Flick salutando i tedeschi con la mano davanti alla bocca. 

Il riferimento è alla posa che i tedeschi hanno assunto al momento della foto di gruppo nella gara inaugurale contro il Giappone. Muller e compagni, per protestare contro le decisioni assunte della FIFA, si sono coperti la bocca con la mano destra. Un segnale polemico, di protesta contro la federazione, che il giorno prima aveva vietato alle nazionali di indossare la fascia da capitano antidiscriminatoria "One love" (raffigurante un cuore colorato con le sfumature dell'arcobaleno a sostegno alla comunità Lgbtq+).

La doppia umiliazione 

La FIFA ne aveva fatto una questione di regolamento, arrivando a minacciare sanzioni sportive in caso di inosservanza della regola, invitando piuttosto i capitani (tedesco Neuer compreso) ad indossare la nuova fascia "No Discrimination", al debutto per l'occasione.

In "Qatar Affairs" la doppia umiliazione per i quattro volte campioni del Mondo salutati con felicità dai qatarioti: tra semplice sfottò e risentimento per le critiche riservate ad un Paese poco amico dei diritti civili. 

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