Prima vittoria casalinga del Frosinone dopo un consulto Var da record

Prima vittoria casalinga del Frosinone dopo un consulto Var da record
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Aprile 2019, 23:39 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 00:40
«A mezzanotte, finiamo a mezzanotte». Il coro del 'Benito Stirpè, al tredicesimo minuto di recupero di Frosinone-Parma e quasi al nono di consulto Var fra l'arbitro Manganiello e i suoi video-collaboratori sottolinea la stranezza di una partita che ha quasi voluto dare ragione ai detrattori della tecnologia e di coloro che sostengono che «questo non è calcio». Alla fine però il penalty concesso per un contatto fra Gobbi e Paganini, e poi messo in dubbio da chi era alla moviola per un presunto precedente fuorigioco, è stato confermato, e Ciofani lo ha trasformato dando il primo successo casalingo al Frosinone di cui è uomo-simbolo. Ora la squadra ciociara torna a sperare in un'improbabile salvezza, e nel frattempo si prende la parziale rivincita su chi le aveva soffiato la promozione diretta nello scorso campionato di serie B. Per vincere all'ultimo tuffo, e in modo così sofferto, il tecnico dei ciociari Marco Baroni aveva cambiato modulo e uomini, con un 3-4-3 più offensivo del solito con cui pensava di mettere in difficoltà un Parma penalizzato dalle molte assenze. E, viene da aggiungere, anche da un'inconsistenza offensiva a cui oggi non poteva ovviare con Schiappacasse e Sprocati. Il primo gol arrivava al 13': cross di Valzania da sinistra, buco difensivo di Sierralta che lasciava passare il pallone sul primo palo, dove irrompeva Pinamonti per l'1-0.

Quasi immediata la reazione del Parma, con il pareggio di Barillà, con un tocco su tiro di Gagliolo.
Manganiello annullava per una segnalazione di fuorigioco, poi però la Var stabiliva che la deviazione del centrocampista del Parma, con il fondoschiena, sul tiro di Gagliolo era valida: 1-1. In pieno recupero del primo tempo, al 47', la rete del 2-1 del Frosinone, dopo che 60 secondi prima Pinamonti aveva colpito la traversa: tacco del solito Pinamonti per Valzania che dal limite dell'area faceva partire un bolide che batteva Sepe. Nella ripresa, prima del convulso epilogo del super-recupero finale, c'erano stati pochi dubbi sul penalty con cui il Parma aveva ottenuto il 2-2: infatti Sammarco aveva commesso un'ingenuità travolgendo nella propria area Siligardi. Ceravolo, entrato poco prima al posto di Schiappacasse, aveva trasformato. Ma questa partita rimarrà nei ricordi per il record di durata di consulto alla Var: Manganiello for ever.
© RIPRODUZIONE RISERVATA