Fiorentina-Napoli 1-2 , le pagelle: Spalletti vola grazie a Lozano e Rrahmani, disastro Insigne

Viola splendidi per 45 minuti, ma il Napoli è inarrestabile

Fiorentina-Napoli 1-2 , le pagelle: la Fiorentina parte forte, ma il Napoli vola grazie a Lozano e Rrahmani, disastro Insigne
Fiorentina-Napoli 1-2 , le pagelle: la Fiorentina parte forte, ma il Napoli vola grazie a Lozano e Rrahmani, disastro Insigne
di Niccolò Dainelli
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Domenica 3 Ottobre 2021, 20:05 - Ultimo aggiornamento: 20:14

Il Napoli fa 7 su 7 e vola, ma la Fiorentina fa soffrire la capolista. All'Artemio Franchi va in scena una sfida cruciale per la Serie A. Il Napoli capolista si rituffa in campionato, dopo la sconfitta rimediata in Europa League al 'Maradona' contro lo Spartak Mosca. La Fiorentina gioca in casa e vuole continuare a stupire, dopo l'ottimo avvio di campionato e reduce dal successo esterno di Udine. Ecco le pagelle di Fiorentina - Napoli.

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LE PAGELLE DELLA FIORENTINA (4-3-3)

DRAGOWSKI 7:

Para un rigore ad Insigne e riesce a superarsi sulla successiva ribattuta del partenopeo, ma non può nulla sul terzo tentativo di Lozano. Anche sulla seconda rete subita, su calcio di punizione, non viene aiutato dalla retroguardia. 

BIRAGHI 6:

Italiano gli chiede di restare basso per evitare che Lozano possa sprigionare la sua velocità, ma in una delle poche incursioni in avanti dialoga con Gonzalez e conquista il calcio d'angolo da cui nascerà il vantaggio della Fiorentina. 

MARTINEZ QUARTA 6,5:

È lui ad aprire le danze con uno splendido gol in sforbiciata sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma dopo dieci minuti è costretto ad arginare un Osimhen lanciato in porta con un fallo da rigore. Croce e delizia.

MILENKOVIC 6,5:

Gara complicata per la coppia difensiva viola. A lui spetta il compito di coprire i passaggi per Osimhen rompendo la linea difensiva. 

ODRIOZOLA 6,5: 

La fascia destra della Fiorentina spinge tanto fin da subito. L'ex Real Madrid dialoga divinamente con Callejon e le occasioni pericolose dei viola partono tutte dai loro piedi. (32' st BENASSI ng)

DUNCAN 6:

Parte molto forte trovando anche incursioni interessanti nella tre quarti avversaria, poi con la crescita del Napoli lo costringe a tornare al suo ruolo di lavoro sporco sulla mediana. (33' st KOKORIN ng)

PULGAR 5:

Il ruolo di vice Torreira non è il suo e alla Fiorentina sono mancate le geometrie dell'uruguaiano. La gabbia costruita dal Napoli attorno a lui non lo aiutano e spesso appare spaesato in mezzo al campo. (20' st TORREIRA 5,5: il suo ingresso, forse tardivo, non è riuscito a dare quel disegno di gioco che Italiano si aspettava. Le squadre stanche non hanno agevolato le sue geometrie).

BONAVENTURA 6,5:

Sicuramente uno dei migliori dei suoi. Jack dimostra di godere di uno stato di forma invidiabile. Nel primo tempo è lui a dare il là a tutte le azioni offensive viola. Col passare dei minuti il Napoli gli prende le misure, ma la sua classe continua a impreziosire il gioco della Fiorentina. (32' st MALEH ng)

GONZALEZ 6,5:

Dopo la squalifica scontata, ha voglia di tornare a incidere sulla fascia sinistra. Dal primo all'ultimo minuto mette in difficoltà la retroguardia avversaria con le sue accelerazioni violente.

VLAHOVIC 5:

Alla prima occasione utile non perdona trovando la sponda vincente per il momentaneo vantaggio della Fiorentina. La lotta contro Koulibaly lo sfianca e nella ripresa si fa sfuggire l'occasione, per ben due volte, di insaccare il pallone del 2 a 2. 

CALLEJON 6:

Per José non sarà mai una partita come le altre. Ha tanta voglia di far bene contro il suo passato e, nel primo tempo, costringe la difesa napoletana a raddoppi che liberano le incursioni di Odriozola poi, però, cala visibilmente e Italiano lo sostituisce. (12' s. t. SOTTIL 6: Le sue accelerazioni hanno fatto ritrovare vitalità ad un attacco viola che, con il passare del tempo, stava perdendo efficacia).

ALL. ITALIANO 6:

La sua Fiorentina, dopo anni di crisi, è tornata a far divertire il pubblico. Dopo la sconfitta di misura contro l'Inter arriva un altro stop contro la capolista di questa serie A. Ma la Fiorentina sta dimostrando di potersela giocare con tutti e questo è anche e soprattutto merito suo. Quando la Fiorentina riuscirà a esprimere per 90 minuti l'aggressività dei primi tempi, l'opera di Vincenzo Italiano sarà quasi perfetta.

LE PAGELLE DEL NAPOLI (4-2-3-1)

OSPINA 6:

Incolpevole sul vantaggio viola.

La difesa a zona sui calci piazzati non aiuta le sue uscite e sulla girata improvvisa di Martinez Quarta non può niente. La Fiorentina spesso si infrange contro il muro difensivo del Napoli e lui si fa trovare pronto sui tiri dalla distanza. 

RUI 6:

Ha l'arduo compito di arginare la furia di Callejon alla ricerca del gol dell'ex e della spinta di un'Odriozola scatenato. Per larghi tratti della prima frazione di gioco soffre la spinta del duo viola e non riesce a farsi vedere in avanti a supporto delle punte. 

KOULIBALY 7:

Kalidou è il muro difensivo del Napoli, ha arginato uno degli attaccanti più in forma della serie A per larghi tratti del match. Vlahovic non ha avuto vita facile con lui, ma nell'occasione del gol del vantaggio, sul calcio d'angolo, perde di vista il numero 9 viola che può, con estrema facilità, fare sponda per il colpo vincente di Quarta.

RRAHMANI 6,5:

Partita non semplice per il difensore che si è conquistato la maglia da titolare ai danni di Manolas. La velocità di Nico Gonzalez e la tecnica di Bonaventura lo hanno spesso messo in difficoltà. Ma in attacco si dimostra, ancora una volta, pericolosissimo. È lui a trovare la rete del 1-2 su una splendida pennellata di Zielinski. 

DI LORENZO 6:

Nico Gonzalez è una spina nel fianco per il terzino. La pressione viola lo costringe a dedicarsi solo alla fase difensiva senza poter esprimere la sua spinta sulla fasca destra. 

ZAMBO ANGUISSA 7:

Metronomo di una squadra volta all'attacco, ma che ha bisogno anche di chi recuperi palloni a centrocampo. E lui, di palloni, a centrocampo ne recupera un'infinità e fa ripartite l'azione con estrema tranquillità e lucidità. 

FABIAN RUIZ 7:

Accanto ad Anguissa spetta a lui orchestrare il gioco del Napoli e con la sua tecnica non è certo un problema. È lui a lanciare la cavalcata di Osimhen verso la porta che ha portato al rigore dal quale è nato il pareggio partenopeo. (39' MERTENS ng)

INSIGNE 5:

Parte forte cercando di trascinare i suoi verso la settima vittoria consecutiva, ma con il passare dei minuti la difesa avversaria prende le misure e poco a poco sparisce dal campo. Nel finale di primo tempo ha l'occasione per trovare il pareggio dal dischetto, ma uno scatenato Dragowski lo ferma anche sulla successiva respinta. (25' st DEMME:

ZIELINSKI 6,5:

In attacco arrivano poche palle giocate e, lui, è sicuramente quello che ne risente di più nella posizione centrale dei tre dietro a Osimhen. Ma la tecnica c'è e tanta. Al 50' è lui a pennellare, su calcio di punizione, la traiettoria perfetta sulla testa di Rrahmani. (12' st ELMAS ng)

LOZANO 6,5:

Impalpabile per i primi 37 minuti, con Biraghi che riesce ad arginarlo. Poi, però, è lui a battere Dragowski dopo il rigore sbagliato da Insigne. Bravo ad essere nel punto giusto al momento giusto. (12' st POLITANO: Chiamato in causa da Spalletti nel secondo tempo si fa trovare pronto. Con le squadre stanche, ha modo di esprimere la sua tecnica e la sua velocità sfiorando la rete del 3 a 1 in varie occasioni).

OSIMHEN 6,5:

È sicuramente l'uomo del Napoli capace di spaccare le partite. Forza, velocità e tecnica: il prototipo della pima punta moderna. Si conquista lui il rigore che riporta in parità la partita dopo una sgroppata di 40 metri. Pochi istanti prima della fine del primo tempo, ha anche l'occasione di ribaltare il match con una rovesciata da applausi, ma il pallone esce a fil di palo. (39' PETAGNA ng)

ALL. SPALLETTI 7:

Il suo Napoli vince 7 partite su 7 in serie A e il suo voto non può che essere 7. Nel primo tempo il suo Napoli fatica contro una Fiorentina aggressiva e volenterosa. La rete della vittoria, però, arriva da uno schema studiato e ristudiato in allenamento e, dunque, questa vittoria è anche e soprattutto sua.

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