Il futuro del Diavolo. Pioli: «Orgoglioso del mio Milan. Preoccupato? No, il club sa cosa fare»

Il futuro del Diavolo. Pioli: «Orgoglioso del mio Milan. Preoccupato? No, il club sa cosa fare»
Il futuro del Diavolo. Pioli: «Orgoglioso del mio Milan. Preoccupato? No, il club sa cosa fare»
di Luca Uccello
2 Minuti di Lettura
Martedì 28 Giugno 2022, 08:46

Stefano Pioli è pronto a ricominciare la stagione da campione d'Italia. Uno scudetto vinto sul campo. «Abbiamo fatto qualcosa di speciale, ma deve essere solo un punto di partenza per noi: sono orgoglioso del mio Milan. Sappiamo le difficoltà che troveremo in Italia e in Europa e dovremo farci trovare pronti».
Il tecnico rossonero che ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Noceto, Fabio Fecci («È un grande onore per me») parla anche di calciomercato. E lo fa sapendo che Maldini e Massara non lo deluderanno: «Il club sa benissimo cosa deve fare».
Ma quello che farà la differenza sarà come sempre l'approccio al lavoro e l'entusiasmo. Quello di sicuro non mancherà: «Mi aspetto di riprendere con grande entusiasmo, i miei giocatori mi sono mancati. Sarà una stagione difficile, noi cercheremo di essere all'altezza». Domanda: Stefano Pioli è cambiato dall'inizio? «Certo, tanto. Dalle esperienze positive e negative si impara molto. Ora sono più maturo e più consapevole delle mie competenze. Non sono più giovanissimo, ma dentro mi sento giovane. Ho tanta passione e voglia di fare le cose con entusiasmo per crescere e migliorare. Spero mi aspetti ancora un futuro importante».
Un futuro che vuole colorare ancora di successi in rossonero. Vincere è fondamentale e farlo con un giocatore come Asensio in squadra potrebbe essere molto più semplice. Il centrocampista è disposto a lasciare il Real Madrid ma alle sue condizioni. Non vuole meno di 5,5 milioni di euro d'ingaggio. Cifra che vorrebbe pure aumentare. Ed è quello che Florentino Perez sia disposto pur di non perderlo. I Blancos potrebbero accontentarsi di 25 milioni di euro.
Cifra che RedBird potrebbe decidere di investire per il colpo Asensio. Intanto Divock Origi, attaccante classe 1995 proveniente dal Liverpool a parametro zero, ha messo piede a Milano. Oggi sosterrà le visite mediche di rito poi sarà pronto per firmare il suo contratto con il Milan. Arriverà in rossonero con un totale di 65 reti (41 con i Reds) in carriera in 302 presenze (175 con il Liverpool). In arrivo a Milanello anche Yacine Adli.
Il centrocampista francese, acquistato l'estate scorsa dal Bordeaux ha salutato tutti con una lunga lettera: «Indipendentemente da ciò che si dice o si pensa, questo club mi ha sempre entusiasmato perché lo amo e continuerò ad amarlo per tutta la vita».
riproduzione riservata ®

© RIPRODUZIONE RISERVATA