Il calcio fa bene al sesso. Sabato 9 a Firenze
gli andrologi italiani sfidano la nazionale cantanti

La locandina del match benefico
La locandina del match benefico
di Antonio Caperna
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Mercoledì 30 Marzo 2016, 09:25
Il calcio è un perfetto alleato della coppia sotto le lenzuola, perché è un'attività anti-flop tra le più efficaci. Lo dimostrano i dati raccolti dalla Società Italiana di Andrologia (SIA) dal 1998 al 2010 su oltre 15.000 ragazzi dai 18 ai 20 anni visitati in occasione di campagne di prevenzione andrologica e interrogati sulle loro attività sessuali e sportive.

Secondo i risultati della ricerca giocare al calcio regolarmente, in modo amatoriale due o tre volte a settimana, riduce del 40% il rischio di disturbi sessuali rispetto a chi è sedentario e inoltre il calcio è più benefico anche a confronto con altri sport soprattutto a quelli potenzialmente più a rischio per la fertilità o la sessualità come il ciclismo, le arti marziali o la boxe. Secondo altri studi un effetto simile si ha anche negli adulti che giocano a calcetto e perfino negli anziani che facciano una partitella leggera, in cui la capacità cardiorespiratoria aumenta fino al 18%, perché l'esercizio aerobico mantiene le arterie pulite ed evita la formazione di occlusioni che impediscono al flusso sanguigno di irrorare a sufficienza il pene.

Per ricordare a tutti gli italiani l'importanza della prevenzione dei disturbi sessuali attraverso un corretto stile di vita e visite andrologiche di controllo regolari, è al via la campagna di sensibilizzazione L'amore in gioco, promossa da SIA, con l'importante sostegno di Menarini: attraverso sette partite di calcio giocate in tutta Italia si diffonderanno informazioni per la salute sessuale della coppia e si raccoglieranno fondi (www.nazionalecantanti.com). Gli andrologi della SIA saranno a disposizione anche per un live counseling al pubblico.

Il calcio, quindi, come alleato anti-flop, ma se c'è un disturbo è un'altra eccellenza nazionale la via per risolverlo: Avanafil (Spedra), l'ultima pillola dell'amore tutta italiana, in commercio da circa 2 anni, che offre ai pazienti un'arma terapeutica sicura e efficace contro la disfunzione erettile. «Ha scarsi effetti collaterali anche al dosaggio più alto, pari a 200 mg, agisce con rapidità facilitando il paziente nella pianificazione dell'attività sessuale, per un approccio all'amore del tutto naturale», sottolinea Giorgio Franco, Presidente SIA.

Primo appuntamento è sabato 9 aprile allo stadio Bozzi di Firenze, dove scenderanno in campo gli artisti della Nazionale Cantanti e la Squadra di medici SIA, affiancati da personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport come Antognoni, Di Chiara, Riganò, Pardo, Timperi, guidati dal Mister Cesare Prandelli. Il ricavato sarà interamente devoluto a due ONLUS fiorentine, CuretoChildren e Associazione Trisomia 21.

leggocaperna@gmail.com
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