DONNARUMMA 7 Due grandi interventi, bene per lui e per il Milan. Non certo per Di Francesco che rischia di fare la fine di Giampaolo.
CALABRIA 7 - Da lontano ci prova sempre. Prima impegna Cragno, poi Davide colpisce il suo secondo palo consecutivo, il 14° del Milan. Che sfortuna.
KJAER 5 - Due errori non da lui. Due errori che non cambiano il risultato ma solo il suo voto. Un tempo e poi sotto la doccia per un problema di lomboscialtagia (1’ st Kalulu 6: ormai è una certezza).
ROMAGNOLI 6 Era diffidato, si fa ammonire. Un giallo inutile. Niente Atalanta per il capitano rossonero.
DALOT 5,5 Quando deve difendere corre sempre qualche rischio.
TONALI 5,5 Non riesce ancora a illuminare il Milan (27’ st Meité ng: entra di prepotenza, quella che non può avere Sandro).
KESSIE 6,5 Non è più lui il rigorista, ma non perde il comando delle operazioni in mezzo al campo.
CASTILLEJO 6,5 Festeggia il compleanno con una maglia da titolare e resta in campo fino al 90’.
BRAHIM DIAZ 6 Prova sufficiente per il vice-Calhanoglu (37’ Conti ng).
HAUGE 5 Gioca per Zlatan e non sbaglia ma non raggiunge la sufficienza (21’ st Saelemaekers 4: la prima dell’anno 2021.
IBRAHIMOVIC 8 Torna titolare dopo 57 giorni, si guadagna un rigore e lo calcia in porta. Poi segna un’altra rete. Aveva lasciato il Milan con una doppietta, ritorna con altri due gol. Determinante.
PIOLI 8 Il Milan ha risposto all’Inter. Pioli a Conte. Lo scudetto della Juve? Si gioca a Milano. Non ci sono più dubbi. Emergenza o no ormai Pioli ha costruito una macchina da guerra.