Zero a zero, poche emozioni e tanti sbadigli alla Sardegna Arena dove Cagliari e Fiorentina decidono di non farsi male. Rossoblù che con il punto di oggi salgono a più cinque dalla zona calda, viola quasi salva con otto lunghezze di vantaggio sul Benevento: in caso di sconfitta o pari dei campani questa sera nella sfida contro l'Atalanta la Fiorentina è aritmeticamente in serie A anche la prossima stagione. Sfida salvezza dunque, ma senza le tensioni dello scorso weekend. rossoblù e viola si sono presentate al match della Sardegna Arena con una posizione di classifica più tranquilla rispetto al recente passato ma sempre a caccia di punti importanti. I sardi, dopo la "discussa" vittoria di Benevento, erano sicuramente i più interessati all'intera posta in palio visti i tre punti di distacco proprio dai toscani che anche con una sconfitta già stasera potevano festeggiare la salvezza.
Il primo tempo è stato specchio di questo "vorrei, ma non posso" perché i rossoblù non hanno mai perso l'equilibrio e "osato" più di tanto dalle parti di Dragowski e la Fiorentina, alla quale bastava un punto, si è limitata a tenere a bada le poche occasioni costruite dal Cagliari. Poco spazio in campo, squadre compatte, le "menti" del centrocampo dei sardi poco incisive, in particolare Marin, Nainggolan e Joao Pedro, avulsi dal gioco e non cercati dai compagni. I "geni" della Fiorentina, con Ribery e Castrovilli in panchina, nelle intenzioni dovevano essere Bonaventura e Pulgar a sostegno di un Vlahovic che pur lottando tra i centrali sardi non ha mai trovato l'acuto decisivo e con l'ivoriano Kouamè più intento a perdere palloni che a concludere in porta.
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I primi quarantacinque minuti di gioco si sono conclusi nel segno dello zero, sia per quanto riguarda il punteggio, sia per quanto riguarda i tiri in porta.
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La Fiorentina non è stata a guardare e ha risposto con la sua arma principale, Dusan Vlahovic: tanti i cross di Biraghi e Amrabat per il serbo, ben contenuto tuttavia da Godin e Ceppitelli. Nonostante le buone intenzioni e l'ingresso di qualche giocatore di qualità, come Gaetano Castrovilli e Josè Callejon, la voce tiri in porta è rimasta con uno zero in entrambi gli schieramenti. Giri da palla lento, nessun pressing, pochi "strappi" o affondi, fino al novantesimo entrambe le squadre si sono accontentate del punto. Fiorentina che consolida dunque il tredicesimo posto con 39 punti, Cagliari che sale a 36 al quattordicesimo posto agganciando il Genoa: i sardi dovranno cercare gli ultimi punti salvezza nelle due rimanenti sfide con Milan e Genoa.