L'Inter segna il passo a Bergamo: Handanovic nel finale salva Inzaghi

L'Inter segna il passo a Bergamo: Handanovic nel finale salva Inzaghi
L'Inter segna il passo a Bergamo: Handanovic nel finale salva Inzaghi
di Massimo Sarti
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Lunedì 17 Gennaio 2022, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 08:41

L'Atalanta, con lo 0-0 di Bergamo, interrompe la striscia di otto vittorie consecutive dell'Inter e la serie di 39 gare di campionato con gol all'attivo dei nerazzurri milanesi. Stasera, battendo lo Spezia, il Milan andrebbe in testa alla classifica, anche se l'Inter, lo ricordiamo, ha sempre la trasferta di Bologna da recuperare. «Un buon pari, perché si poteva anche perdere. Avevamo speso tanto mercoledì in Supercoppa. Risultato giusto», afferma Samir Handanovic, il migliore dell'Inter.
L'afono Simone Inzaghi lascia i microfoni al suo vice Massimiliano Farris: «C'è rammarico per non aver portato a casa il match, ma venivamo da 120' pesanti. Dybala? Siamo soddisfatti dei nostri attaccanti». Lo stesso pensiero dell'ad Beppe Marotta, anche se «è normale che un giocatore importante vicino alla scadenza venga accostato a varie grandi squadre». Inzaghi sceglie D'Ambrosio braccetto di destra, con Skriniar centrale e De Vrij in panchina. In attacco Dzeko e Sanchez, che dopo il gol decisivo in Supercoppa aveva reclamato più spazio. Di fronte c'è un'Atalanta diversa dal solito, con la difesa a quattro. In avanti Muriel supportato da Pessina e Pasalic.
È invece la solita Atalanta in quanto ad aggressività, soprattutto dei centrocampisti nei confronti dei pari ruolo avversari. L'Inter viene chiamata ad avere pazienza, ma la manovra non fluisce limpida. È davvero una partita a scacchi a livello tattico. L'occasione migliore del primo tempo è per gli ospiti, con Musso miracoloso su destro di Sanchez al 27'. Azione però viziata da un intervento più che sospetto di Barella su Muriel che, in caso di gol, sarebbe stato attenzionato dal Var. A inizio ripresa (49') la grande parata è di Handanovic su Pessina, al termine di una bella azione dell'Atalanta. Poi l'Inter costruisce importanti opportunità con Dzeko, Darmian (provvidenziale l'anticipo in scivolata di Pezzella a porta sguarnita), ancora con Dzeko (incornata alta su assist del neo entrato Dumfries) e Vidal (bravo Musso).
L'Atalanta sembra stanca, ha tante assenze (anche per il Covid), ma Pasalic e soprattutto Muriel (fuga e destro che non sorprende Handanovic) fanno venire i brividi a Inzaghino. «Le parate su Pessina e Muriel? Ho guardato il pallone», aggiunge Handanovic. Ultima emozione all'89': stupendo passaggio di Barella per D'Ambrosio che, davanti a Musso, spedisce sull'esterno della rete. «Ottima gara, abbiamo impedito all'Inter di fare il suo gioco. Meritavamo qualcosa di più noi», chiosa l'ex interista (per 73 giorni) Gian Piero Gasperini.
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