Asamoah Gyan e l'amico rapper scomparso.
L'ex Udinese si difende: "Non l'ho ucciso io"

Asamoah Gyan e il rapper Castro (Twitter)
Asamoah Gyan e il rapper Castro (Twitter)
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Giovedì 25 Settembre 2014, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 12:59
un bruttissimo periodo per Asamoah Gyan, attaccante ghanese ex Udinese. L'attuale punta dell'Al Ain, club degli Emirati Arabi, ha infatti perso sua madre ed il suo migliore amico scomparso. Come se non bastasse, le indagini si concentrano sull'omicidio e Gyan uno dei sospettati.



All'inizio dello scorso luglio, l'attaccante stava trascorrendo le vacanze in un resort di sua proprietà nel sud del Ghana. Tra questi, anche l'amico rapper Castro, con cui aveva anche inciso alcune canzoni. Il musicista si era avventurato con la compagna Janet Badu al largo con le moto d'acqua ma i due non hanno mai fatto ritorno.



Le autorità ghanesi stanno indagando su un possibile omicidio con un movente particolare: quello del sacrificio umano per un rito satanico. Tra gli indagati ci sarebbe anche Asamoah Gyan, che però ha negato ogni accusa: «Siamo sempre stati veri e propri fratelli, stavamo scrivendo anche un'altra canzone insieme. Non sapete cosa darei per veder tornare Castro e Janet».
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