Un attacco insensato e inaspettato. Antonio Cassano, in diretta sulla 'Bobo TV', ha detto la sua sulla questione Spalletti-Totti difendendo il tecnico e prendendo di mira il suo ex capitano: «È una vergogna aver sentito i fischi contro il Napoli, un allenatore che ha amato Roma e ama Roma, ha fatto cose divine. E perché? Perché ha fatto smettere Totti? Non è normale, mi fa diventare matto questa cosa».
«Quindi mi state dicendo che Totti ha smesso quando Spalletti non lo faceva giocare? Non parliamo da tifosi come gli altri. Io ho giocato a Roma, conosco la situazione. Per me è uno scandalo, lo dico a malincuore perché io mi sono trovato divinamente lì, mi amavano follemente. E’ tutto venuto fuori con Spalletti che non faceva giocare il ‘Pupo'».
Poi rincara la dose: «Spalletti faceva le scelte e anche quando è tornato ha portato la Roma in Champions. Il tifoso deve pensare al bene della Roma, non meritava neanche un fischio ma solo ovazioni. Tra 20 anni Totti sarà dimenticato, eterni sono i Messi, Maradona, Crujff. Una volta c’era Conti, poi Totti, magari ci sarà Pellegrini. Anche De Rossi era capitan futuro, ma Daniele quasi è andato nel dimenticatoio anche se per me è in eterno».
«Io in 20 anni non ho mai mai visto uno così attaccato alla Roma, l’ho visto piangere dopo un derby perso.