Benevento-Lecce 1-1, la serie B si avvicina. Lerda: «Risultato positivo, ora riempiamo lo stadio"

Benevento-Lecce 1-1, la serie B si avvicina. Lerda: «Risultato positivo, ora riempiamo lo stadio"
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Sabato 17 Maggio 2014, 21:52 - Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 17:29

BENEVENTO - Grazie ad un guizzo di Fabrizio Miccoli il Lecce pareggia a Benevento e mantiene intatte le possibilit di qualificazione alla finale playoff che vale la promozione in serie B.

Inizio di marca leccese, quindi il ritorno del Benevento che ha giocato meglio dopo il gol subito pareggiando con Mancosu. Poi Caglioni salva più volte il Lecce dalla capitolazione. E' apparso un tantino contrariato a fine gara il tecnico del Lecce Franco Lerda che, visto come si era messa la partita, aveva seriamente iniziato a pregustare i tre punti.

«E’ stata una gara difficile - ha spiegato il tecnico pugliese – perché sapevamo in partenza che il Benevento sarebbe stato un avversario ostico. Certo, resta il rammarico per non aver saputo sfruttare il gol del vantaggio, ma tutto sommato credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto». Un Lecce che ha cominciato col passo giusto e ha sbloccato la contesa con un pizzico di fortuna. «Al di là della deviazione sul calcio di punizione di Miccoli credo che sul piano del gioco abbiamo dimostrato di passare in vantaggio. Abbiamo tenuto in pugno l’incontro per quasi tutto il primo tempo. Poi, dopo il pareggio, il Benevento ha trovato il coraggio e la forza di premere sull’acceleratore e devo dire che ci ha messo in difficoltà e poteva addirittura punirci, ma noi siamo stati bravi e tenaci a tenere botta».

Qualificazione dunque che si deciderà al Via del mare, nella gara di ritorno. «Abbiamo superato indenni i primi novanta minuti con con sagacia tattica e una prestazione fatta anche di grinta e cuore. I ragazzi hanno interpretato questo primo round con la cattiveria giusta e soprattutto mi è piaciuto l’approccio. Con questa mentalità dovremo affrontare anche la gara di ritorno, senza minimamente speculare sul doppio risultato a nostro favore. Quando è dtato fondamentale Caglioni? Bhè, Caglioni fa il portiere e il suo mestiere è parare, quindi, ha fatto il suo dovere come tutto il resto dei ragazzi che sono stati utilizzati».

Un Lecce sicuramente diverso da quello ammirato la scorsa settimana contro il Pontedera. «Non c’è proprio paragone tra la squadra toscana e il Benevento – sostiene Lerda - quella sannita è di tutta un’altra pasta. In settimana abbiamo lavorato con un approccio diverso, sapendo in partenza di affrontare una formazione del nostro stesso livello. E, proprio in virtù di ciò, non posso che essere soddisfatto della prestazione della mia squadra, la quale ha saputo tenere il pallino del gioco in mano per buona parte dell’incontro, malgrado un ambiente infuocato e un tifo da bolgia. Ripeto, resta una punta di rammarico per aver saputo mantenere la rete del vantaggio, per il resto ai miei ragazzi non posso rimproverare proprio nulla».

In pratica il Lecce ha centrato uno dei suoi principali obiettivi, ovvero uscire dal Vigorito di Benevento con un risultato positivo. «L’importante era non perdere – ammette il tecnico leccese – perché, come ho già detto, il Benevento è una squadra pericolosa che con i giocatori che si ritrova può punirti alla prima occasione. Loro si sono affidati prevalentemente ai lanci a scavalcare la nostra difesa proprio perché la partita l’abbiamo fatta noi. Una volta che i sanniti hanno trovato il pareggio hanno iniziato ad impensierirci con più insistenza. In questa settimana dovremo lavorare con serenità e con la stessa voglia di sempre. Guai pensare di avere la qualificazione già in tasca, potrebbe essere il nostro più grande errore sottovalutare o prendere sottogamba il match di ritorno. Per me che sono l’allenatore di questa squadra posso dire senza temi di smentite che a Lecce le due squadre ripartiranno con lo stesso equilibrio di ieri sera, saremo favorito perché abbiamo da sfruttare il fattore campo, ma sul piano tecnico partiremo alla pari».

Benevento-Lecce 1-1

Benevento (4-2-3-1): Baiocco; Dicuonzo (1' st Celjak), Mengoni, Padella, Som; Davì, Di Deo (34' st Agyei); Campagnacci, Mancosu, Negro (20' st Melara); Evacuo. A disp.: Piscitelli, Milesi, Montiel, Guerra. All. Brini.

Lecce (4-2-3-1): Caglioni; Diniz, Martinez, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini; Ferreira Pinto (25' st Bellazzini), Bogliacino (38' st De Rose), Beretta (15' st Doumbia); Miccoli. A disp.: Petrachi, Vinetot, Sales, Zigoni. All. Lerda.

Arbitro: Sacchi di Macerata.

Marcatori: nl pt 39' Miccoli; nel st 20' Mancosu.

Note: spettatori paganti 7.346, incasso non comunicato. Ammoniti: Salvi, Dicuonzo, Miccoli, Mengoni, Papini, Celjak. Angoli: 3-2 per il Benevento. Recupero pt 2'; st 3'.

1'pt - Oltre 8mila spettatori presenti a Benevento per una gara da non fallire per entrambe le squadre.

15'pt - Regna l'equilibrio, le due sqaudre si temono, posta in palio alta

21'pt - Partita bloccata e noiosa. Il Lecce prova a giocare mentre il tecnico del Benevento Brini invita i suoi a salire.

22'pt - Tentativo di Evacuo da dentro l'area di rigore per il Benevento: l'attaccante manca l'impatto con la sfera

27'pt - Prima occasione dell'incontro per il Benevento: su traversone dalla destra Lopez interviene in scivolata all'interno della propria area a alza un pallone a campanile che Caglioni è costretto a smanacciare in angolo.

39'pt - Il Lecce è in vantaggio con un gol di Fabrizio Miccoli direttamente su punizione, pallone deviato dalla barriera che si insacca sul primo palo. Benevento-Lecce 0-1

42'pt - Il Benevento accusa il colpo e stenta a riorganizzarsi

46'pt - Ma c'è la reazione del Benevento comunque. I Sanniti, colpiti nell'orgoglio, in due minuti riescono a produrre due palle gol nitidissime: prima con un tiro dal limite di Campagnacci che chiama alla parata in angolo Caglioni, successivamente con un ripartenza che porta Mancosu a tu per tu con lo stesso Caglioni: il tiro del fantasista campano accarezza la parte superiore della traversa. Si chiude qui il primo tempo.

INTERVALLO

1'st - E' ripreso il match

6'st - Strepitosa parata di Caglioni d'istinto su Mancosu imbeccato perfettamente in area su calcio di punizione dalla trequarti. Il portiere del Lecce è bravissimo a respingere il pallone sulla linea di porta. C'è però la pressione del Benevento, giunto alla terza chiara occasione da gol dopo il vantaggio leccese

15'st - Nel Lecce esce Beretta ed entra Doumbia

19'st - Pareggio del Benevento con Mancosu. Sul cross sul primo palo da destra, il numero 10 del Benevento interviene in anticipo su due calciatori del Lecce e di testa insacca alle spalle di Caglioni. Benevento-Lecce 1-1

21'st - Melara gioca ancora nel Lecce..... Si potrebbe dire così per sintetizzare il clamoroso gol che l'ex calciatore del Lecce, Melara appunto, ha sbagliato a non più di tre metri dalla porta al termine di una bella azione corale del Benevento. Il pallone a quel punto è giunto a Melara che ha alzato la mira tra l'incredulità dello stadio Vigorito. Pericolo scampato per il Lecce.

24'st - Il Lecce però c'è e risponde prontamente. Abbruzzese sotto porta manca la correzione vincente. Davvero un peccato

25'st - Lerda tira fuori Ferreira Pinto ed inserisce Bellazzini

32'st - Il Benevento sembra aver esaurito la propria carica emotiva derivante dalla necessità di raddrizzare il match, così il Lecce torna a farsi vedere dalle parti del portiere Baiocco

42'st - Ultime battute di gioco: il Lecce tiene mentre il Benevento sembra abbastanza stanco

45'st - L'arbitro assegna tre minuti di recupero

48'st - Non succede nulla. Lecce e Benvento finisce 1-1. Qualificazione rimandata alla gara di ritorno fra sette giorni al Via del Mare

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