Piazza di Siena a Roma, tutti pazzi per il Polo. Tribune sold out per l'Italia Polo Challenge

Per la finale tra US Polo Assn. e Harpa Pure che si è svolta sabato sera a Roma c'erano quasi 1.000 spettatori sulle tribune

Piazza di Siena, tutti pazzi per il Polo. Tribune sold out per Italia Polo Challenge
Piazza di Siena, tutti pazzi per il Polo. Tribune sold out ​per Italia Polo Challenge
di Ida Di Grazia
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Domenica 29 Maggio 2022, 14:40 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 17:13

Il polo è diventato pop. Lo dicono i numeri della tappa romana dell'Italia Polo Challenge, che si è chiusa ieri sera al Galoppatoio di Villa Borghese, uno dei due teatri dell'89° CSIO di Piazza di Siena. Per la finale tra US Polo Assn. e Harpa Pure c'erano quasi 1.000 spettatori sulle tribune a seguire l'atto conclusivo di una delle tappe del circuito organizzato da IPC, Fise e Sport & Salute, iniziato in inverno a Cortina (si giocava sul campo innevato) e che proseguirà dal 28 luglio al 2 luglio a Porto Cervo. 

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Italia Polo Challenge, la finale a Piazza di Siena

Per molti, quello di Villa Borghese è stato il primo contatto con il polo, in una location d'eccezione nel cuore della Capitale e con le regole dell'Arena Polo che vanno proprio nella direzione di avvicinare nuovi appassionati a questa disciplina: campo ridotto, squadre formate da soli tre giocatori, 4 chukker (tempi) da 5 minuti di gioco effettivo e una riduzione dei costi di trasporto e cura dei cavalli che rende l'arena polo uno sport sostenibile, uno dei concetti su cui si basa l'intera vision di Piazza di Siena.

Alessandro Giachetti capo del dipartimento Polo della Fise, spiega il successo della tappa romana: «Il sold out di questi giorni è la prova di quanto stia crescendo l'interesse per il nostro sport, grazie al lavoro di squadra del dipartimento,  del segretario Simone Perillo, il consigliere Maria Grazia Cecchini e dell'arbitro e tecnico federale Franco Piazza».  

«L'Italia Polo Challenge nasce per promuovere questo sport e le tribune del galoppatoio e le aree di ristoro piene di gente, danno un senso al nostro lavoro e cioè far conoscere sempre di più il polo in tutta Europa - ha aggiunto l'italo argentino Patricio Rattagan, co-organizzatore dell'evento – e l'idea di organizzare il torneo assieme allo spettacolo del salto ostacoli qui a Piazza di Siena secondo me è vincente, perchè gli eventi nel centro delle grandi città come Roma avvicinano la gente». Bambini compresi, visto che a Piazza di Siena si è disputata anche una tappa della Coppa Italia di polo pony dedicata ai più piccoli.

Un bilancio più che positivo anche per Stefano Giansanti,  capitano della Nazionale Italiana campione d'Europa e giocatore di polo del team Tenuta Montemagno, che ha disputato la finale per il 3° e 4° posto dell’Italia Polo Challenge 2022, seconda tappa organizzata nell’ambito dell’89° CSIO di Piazza di Siena. «Io sono romano, per me questa è la gara di casa. Ci tenevo particolarmente ad ottenere un risultato positivo, ora puntiamo ai prossimi tornei. Sono romanista, sarei stato anche io, come i fratelli e molti dei miei amici, a Tirana a tifare la Roma. Ho dovuto fare una scelta tra le mie due passioni, il polo e la Roma, ed ho scelto il primo. Abbiamo festeggiato tutti insieme, abbiamo visto la partita e dopo siamo andati a fare il classico giro», le sue parole.

Un successo, quello di Italia Polo Challenge, il circuito che si disputa con la formula dell’Arena Polo, ovvero tre giocatori per squadra impegnati su un campo di dimensioni ridotte rispetto a quelle tradizionali in corso a Piazza di Siena, testimoniato dalla presenza di molti spettatori, giunti al Galoppatoio di Villa Borghese per assistere alle finali: «Sugli spalti c’era tantissima gente, è importante far capire che il polo è uno sport aperto a tutti. Mi sono avvicinato a questo sport circa 20 anni perché avevamo sponsorizzato un torneo con l’azienda di famiglia, ho capito subito che sarebbe stato lo sport che mi avrebbe preso il cuore», conclude Giansanti.

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