Giocatore di rugby muore dopo un placcaggio, tra i 200 sugli spalti la compagna incinta

Giocatore di rugby muore dopo un placcaggio, tra i 200 sugli spalti la compagna incinta
Giocatore di rugby muore dopo un placcaggio, tra i 200 sugli spalti la compagna incinta
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Domenica 30 Agosto 2020, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 13:28
Un giocatore di rugby è morto dopo un placcaggio di gioco a Saint-Gaudens (Lot-et-Garonne). I giornali locali spiegano che la tragedia è avvenuta durante un incontro tra riserve della squadra locale e quella di Miélan. Peter Janicot, questo il nome della vittima, «ha ricevuto la palla e l'ha passata quando è stato placcato». Un'azione di gioco in apparenza normale. «Il ragazzo si è alzato gemendo prima di crollare», spiega un testimone sulla scena. Né i massaggi degli allenatori delle due squadre, né il tentativo di rianimazione dei sanitari sono riusciti a salvarlo. Peter Janicot aveva 30 anni, la morte è avvenuta davanti a 200 persone. Tra queste anche la compagna incinta. È in corso un'indagine per determinare le cause esatte della morte anche se si parla di scompenso cardiaco. Su Facebook, il club ha reso omaggio al giocatore deceduto. «Siamo in lutto. Non abbiamo le parole, siamo devastati. La nostra tristezza è immensa, il nostro dolore ha preso il sopravvento. Piangiamo la scomparsa di uno dei nostri, Peter».

 

Nous sommes en deuil.

Nous n’avons pas les mots, Nous sommes anéantis. Notre tristesse est immense, Notre douleur a...

Pubblicato da SSGL XV - Stade Saint Gaudinois Luchonnais XV su Sabato 29 agosto 2020
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