Zanardi, il nuovo bollettino medico: «Siamo fiduciosi ma quadro neurologico grave»

Zanardi, il nuovo bollettino medico: «Resta grave, possibili danni a vista»
Zanardi, il nuovo bollettino medico: «Resta grave, possibili danni a vista»
6 Minuti di Lettura
Sabato 20 Giugno 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 00:33

Alex Zanardi, ricoverato all'ospedale di Siena dopo l'incidente di ieri con l'handbike nei pressi di Pienza durante la staffetta Obiettivo tricolore con altri atleti paralimpici, è in terapia intensiva ma in condizioni stabili. Il campione, ricoverato dopo un intervento neurochirurgico e maxillo-facciale, è intubato e con ventilazione artificiale. Il quadro neurologico resta grave, secondo i medici. Ad assisterlo ci sono la moglie Daniela, che era al seguito della carovana, e il figlio Niccolò. 

LEGGI ANCHE Zanardi, perché la strada non era chiusa? Monta la polemica. «Ma non c'erano obblighi»

Il bollettino medico. 
«​Ci possono essere lesioni alla vista, abbiamo chiesto consulenza ad hoc. E a livello neurologico - ha spiegato Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza dell'Aou senese, nel secondo punto stampa della giornata - il quadro al momento è così compromesso a livello facciale che dobbiamo attendere il momento in cui potremo sospendere la sedazione. Ma non se ne parla prima della prossima settimana. Lo stato fisico generale è buono, lui è un grande atleta e quindi era in buone condizioni generali. questo è comunque un fatto positivo. Difficile dire se potrà tornare lo Zanardi ora, possono esserci danni permanenti e magari no».

Alex Zanardi «sta rispondendo molto bene» alle terapie. «Pensiamo positivamente, siamo fiduciosi che questo suo stato pre-trauma possa condizionare positivamente il decorso», prosegue Scolletta.

Zanardi «è stato condotto in Terapia intensiva dopo le 22. Dopo l'intervento neurochirurgico durato circa 3 ore, e durante la notte in Terapia intensiva le condizioni si sono stabilizzate anche in maniera importante». «I parametri emodinamici cardiovascolari sono stabili - ha aggiunto il medico - necessitano di un minimo supporto farmacologico e di questo siamo molto soddisfatti. I parametri respiratori analogamente sono ugualmente stabili, nella norma». Zanardi «è naturalmente intubato, ben adattato alla ventilazione meccanica». Alla luce del quadro descritto, il paziente «resta in prognosi riservata».
 


Il medico: i miglioramenti saranno lentissimi. «È presente un fracasso cranio-facciale - spiega all'Adnkronos Salute Giuseppe Oliveri, direttore dell'Uoc Neurochirurgia ospedaliera dell'Azienda ospedaliero-universitaria senese - abbiamo parlato anche con i chirurghi maxillo-facciali e, se le cose andranno bene, in un futuro si dovrà procedere anche con una ricostruzione della teca cranica». Ora Alex «dovrà rimanere in rianimazione sedato, ventilato, lasciando che, con il tempo, il danno secondario conseguenza del trauma si stabilizzi. Sarà una cosa lunga, nel migliore dei casi, mentre i peggioramenti purtroppo possono arrivare da un momento all'altro. Il miglioramento, se ci sarà, sarà lentissimo nel tempo».

Zanardi gravissimo ma stabile. Zanardi, 53 anni, permane «in gravissime condizioni». È quanto rende noto il nuovo bollettino medico, il terzo, diffuso dall'Azienda ospedaliero-universitaria senese. La direzione sanitaria dell'ospedale ricorda che «il paziente, sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico» nella serata di ieri, durato tre ore, «e successivamente trasferito in terapia intensiva, ha parametri emodinamici e metabolici stabili». L'ex pilota di Formula 1 è stato sottoposto anche ad intervento maxillo-facciale per i traumi e le ferite riportate al volto e alla testa. Alex Zanardi, aggiunge il bollettino medico, è «intubato e supportato da ventilazione artificiale mentre resta grave il quadro neurologico».




Il neurochirurgo. «Al momento le condizioni sono gravi ma stabili, lui è arrivato da noi con questo trauma cranio-facciale importante, con un fracasso facciale e una frattura affondata delle ossa del frontale. È stato operato per 'rattopparè. Al momento tutti i numeri sono buoni, ovviamente neurologicamente non è valutabile, pur rimanendo la situazione grave». Lo afferma il neurochirurgo Giuseppe Olivieri, illustrando le condizioni cliniche di Alex Zanardi.

Alex Zanardi «è tenuto in coma farmacologico. L'intervento è andato come doveva andare, è la situazione iniziale che era tanto grave - aggiunge - I prossimi passaggi per quanto è prevedibile, è che si stabilizzi, in una settimana-dieci giorni, si vedrà, e se le cose vanno bene pian piano verrà svegliato e poi valutato neurologicamente. Ha fatto una Tac subito dopo l'intervento, ora ha un piccolo catetere per la misurazione della pressione intracranica che ci tiene informati sulla situazione dell'encefalo e in caso di bisogno farà un'altra Tac, ma solo se aumenterà la pressione intracranica. Sono casi che succedono a noi con una certa frequenza, ma il nostro è un lavoro anche un po' "artigianale" ogni paziente è diverso dall'altro per cui è difficile fare confronti con casi simili», ha concluso.

 


Camionista negativo al test antidroga. Non aveva assunto nè alcolici nè sostanze stupefacenti l'autista del camion contro cui è andato a sbattere Alex Zanardi. Il 44enne autotrasportatore, residente in provincia di Siena, alla guida del mezzo pesante di proprietà del padre, è stato sottoposto all'alcoltest e al prelievo per la ricerca di sostanze stupefacenti: entrambi gli esami hanno dato risultati negativi. L'uomo ha raccontato la sua versione dei fatti sull'accaduto, raccontando la dinamica dell'incidente di cui è stato testimone. La Procura ha aperto un fascicolo per il reato di «lesioni gravi o gravissime da incidente stradale». Al momento l'autista non sarebbe stato ancora indagato formalmente. Una sua eventuale iscrizione nel registro degli indagati sarebbe comunque un atto dovuto. Il 44enne è stato sottoposto all'alcoltest e al prelievo per la ricerca di sostanze stupefacenti: entrambi gli esami hanno dato risultati negativi.

LEGGI ANCHE Zanardi travolto da un camion a Siena, handbike incastrata fra le ruote, i testimoni: gravi ferite alla testa

LEGGI ANCHE Zanardi gravissimo, il ct Valentini: «Alex ha sbagliato, si è “imbarcato” ed è finito contro il camion»


Sequestrati i mezzi coinvolti nell'incidente. I carabinieri della compagnia di Montepulciano (Siena), che conducono le indagini coordinate dalla Procura senese, hanno sequestrato i mezzi coinvolti nell'incidente stradale. I militari dell'Arma hanno sequestrato il camion, guidato da un 44enne senese, contro cui ha sbattuto Zanardi, e l'handbike su cui viaggiava il campione paralimpico. Il sequestro stato eseguito per ricostruire la dinamica dell'incidente.
   
 


L'incidente è avvenuto mentre Zanardi, insieme a una trentina di amici e atleti paralimpici del suo team Obiettivo 3, stava percorrendo la strada provinciale 146 della Val d'Orcia per una staffetta dedicata alla ripartenza dell'Italia dopo il coronavirus.
Alla fine di una discesa, in una curva, la sua handbike ha improvvisamente cambiato traiettoria finendo contro il rimorchio di un camion che transitava in direzione opposta. Subito le sue condizioni sono state molto gravi ed è stato portato con l'elisoccorso in ospedale.


LEGGI ANCHE Chi è Alex Zanardi: dalla Formula Uno agli ori olimpici nell'handbike, nel 2001 l'incidente che gli costò le gambe

Sono in corso gli interrogatori degli organizzatori della staffetta Obiettivo tricolore durante la quale è avvenuto il grave incidente a Pienza (Siena) in cui è rimasto coinvolto Alex Zanardi. Gli interrogatori si stanno svolgendo nella caserma del comando provinciale dei carabinieri di Siena. Secondo quanto appreso al centro delle indagini ci sarebbero anche i permessi per lo svolgimento dell'iniziativa, organizzata dalla società sportiva Obiettivo 3 di cui Zanardi è fondatore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA