Imma Pirone, la Cenerentola di Un Posto al Sole si svela: «Non ho paura di sporcarmi le mani»

Imma Pirone, la Cenerentola di Un Posto al Sole si svela: «Non ho paura di sporcarmi le mani»
Imma Pirone, la Cenerentola di Un Posto al Sole si svela: «Non ho paura di sporcarmi le mani»
di Ida Di Grazia
4 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Settembre 2020, 17:37

Imma Pirone, la Cenerentola di Un Posto al Sole si svela: «Non ho paura di sporcarmi le mani». Ex finalista di Miss Italia e nuovo volto della storica soap di Rai3 nei panni del personaggio di Clara, Imma è una giovane promessa del cinema con un passato difficile. Solo la forza, la tenacia e l'amore della sua famiglia l'hanno resa qualla che è oggi. 

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Il grande pubblico ha imparato a conoscerla per il ruolo di Clara a Un posto alSole, com’è iniziata la sua avventura all’interno di una delle soap italiane più amate?
«Sono stata selezionata nel 2018 come figurante speciale sempre nel ruolo di Clara, poi un anno dopo gli autori hanno deciso di dare una svolta questo personaggio è così mi hanno fatto un ulteriore casting ed eccoci qui».

Clara ha alle spalle una storia molto intensa, come si è preparata per questo ruolo?
«È un po’ più complesso rispetto a quando ti prepari per un film, perché in una fiction lavori tutti i giorni, lo studio è fondamentalmente. Ma questo lavoro sta pagando perché Clara piace tanto, è una ragazza così dolce, un’umile lavoratrice, ho cercato di immedesimarmi nei suoi panni e spogliarmi dai miei. Mi faccio un sacco di domande e cerco di darle tutto il meglio che ho dentro, anche se spesso vorrei che agisse diversamente».

 

Come l’hanno accolta i protagonisti storici di Un posto al Sole?
«Benissimo da tutti, dal cast alla redazione ai cameramen».

Come il suo personaggio anche lei ha lavorato con la sua famiglia che ha una ditta di pulizie per pagarsi gli studi e per non gravare sui suoi. Quanto è determinata?
«Il mio non è stato un percorso semplice perché come hai detto ho dovuto sempre lavorare perché i miei non potevano permettersi di pagarmi le scuole di danza o recitazione. Non ho mai mollato, ogni volta che cadevo mi rialzavo, ho fatto tanti lavori, non ho mai avuto mai paura di sporcarmi le mani. Per me il lavoro è sacro, non esistono lavori umili o lavori importanti, il lavoro è lavoro e io non mi tiro mai indietro e alla fine i risultati mi danno ragione».
 
Lei di difficoltà ne ha avute davvero tante. Pensiamo ad esempio quando nel 2010 è stata finalista a Miss Italia, ma poco prima della finale perde suo padre. Come si fa a non mollare?
«Non ho mai smesso di sognare e di crederci anche se è stata dura. Quando mio padre è morto è stato un momento molto buio, lì sì ho pensato di dire basta, la mia famiglia aveva bisogno d’aiuto, volevo mettere da parte anche la danza nell’anno del mio diploma. E invece è stata proprio la mia meravigliosa famiglia a impedirmelo, ci siamo uniti ancora di più».

La sua è una famiglia molto numerosa?
«E sì siamo in sette, sei sorelle e un fratello. Io ora sto lavorando tanto ma se loro hanno bisogno io ci sono sempre. Se non devo studiare o non sto sul set quando posso vado da mia madre e faccio il lavoro al posto suo così almeno lei si riposa».
 
Ora che arriva ad un pubblico così ampio immagino la riconoscano per strada, che impressione le fa?
«È stranissimo, io mi emoziono, mi fa tanto piacere, vuol dire che sto percorrendo la strada giusta».

 

Il suo sogno è il cinema, ha un regista, un attore con cui vorrebbe lavorare?
«Si ne ho diversi, mi piacerebbe tantissimo lavorare con Paolo Genovese e con un attore straordinario come Pierfrancesco Favino».
 
Quale sarebbe il ruolo della sua vita, quello che sogna da sempre?
«Mi piacerebbe fare un film drammatico e in costume».

E ora la fatidica domanda… programmi per il futuro?
«Ce ne sono diversi ma ora non ne posso dirne nemmeno uno (ride ndr). Ok dai diciamo che sto lavorando per un musical. Incrociamo le dita!».
 

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