Striscia la Notizia, Tapiro a Roberto Bolle ma il ballerino non lo accetta: Valerio Staffelli investito finisce in ospedale

Striscia la Notizia, Tapiro a Roberto Bolle ma il ballerino non lo accetta: Valerio Staffelli investito finisce in ospedale
Striscia la Notizia, Tapiro a Roberto Bolle ma il ballerino non lo accetta: Valerio Staffelli investito finisce in ospedale
di Silvia Natella
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Venerdì 11 Dicembre 2020, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 20:51

Doveva consegnare il Tapiro d'oro di Striscia la Notizia a Roberto Bolle, ma Valerio Staffelli è stato investito ed è finito in ospedale con un codice giallo. Questa sera il tg satirico manderà in onda l'incidente accaduto, mentre il ballerino rifiutava di concedersi ai microfoni di Canale 5 e si rifugiava in casa. Il taxi su cui viaggiava l'étoile è finito sul marciapiede e sul piede dell'inviato.

Staffelli è rimasto ferito nel tentativo di consegnare il Tapiro a Bolle per la discussa esibizione in occasione della Prima della Scala. Per Striscia la performance trasmessa in tv non era inedita, ma sarebbe il rimontaggio di una precedente esibizione registrata a New York. 

Staffelli ha intercettato Bolle nei pressi degli studi Rai e lo ha seguito fino all’ingresso della sua abitazione. Qui è stato  bloccato dal portinaio e dal taxi. La situazione è degenerata ed è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per riportare la calma. L'inviato di 'Striscia la notizia' è stato portato in ambulanza all'ospedale Gaetano Pini di Milano.

«Ero davanti a casa di Bolle – racconta Staffelli avendo anticipato l’arrivo del ballerino che era a bordo del taxi. Inizialmente sono stato bloccato dal portinaio. Poi il taxi, con l’intento di avvicinarsi il più possibile all’ingresso, è salito sul marciapiede e, ahimè, anche sopra la mia gamba. Un Tapiro si può anche non accettare, ma in questo caso c’entra poco: quando vai addosso a qualcuno con la macchina dovresti accertarti delle sue condizioni di salute ed eventualmente chiamare i soccorsi. Invece, non solo ho dovuto chiamarli per conto mio, ma né il tassista né Bolle stesso mi hanno almeno chiesto scusa!».

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