Pamela Prati: «Mark Caltagirone? Ero plagiata dal sistema. La parola 'bastarda' mi tormenta ancora oggi»

Pamela Prati: «Mark Caltagirone? Ero plagiata dal sistema. La parola 'bastarda' mi tormenta ancora oggi»
Pamela Prati: «Mark Caltagirone? Ero plagiata dal sistema. La parola 'bastarda' mi tormenta ancora oggi»
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Domenica 17 Maggio 2020, 14:56 - Ultimo aggiornamento: 15:10
Pamela Prati ospite di Mara Venier a Domenica In per parlare anche della sua autobiografia, Come una carezza. Nel libro viene affrontato anche il caso di Mark Caltagirone, ma non solo: la showgirl ha raccontato tutti gli episodi più dolorosi della propria vita, a cominciare da un'infanzia molto difficile.

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«Mia madre era vedova di guerra ed era stata abbandonata da mio padre con tanti figli. Non poteva mantenerci e tenne con sé solo il più piccolo che aveva pochi mesi, dopo aver tentato il suicidio. Io e mia sorella andammo in un collegio di suore a Tempio Pausania, lei veniva a trovarci in pullman e fece di tutto per riprenderci anni dopo» - ha raccontato una commossa Pamela Prati - «Eppure, nella mia Ozieri i vicini ci chiamavano "bastardi" e questa è stata una parola che mi sono sempre portata dentro con tutto il suo peso. Agli occhi della gente chi non è sposato non era considerato bene. Mia madre è sempre con me, era stupenda e dolce. Era davvero bella, mi ricordo il suo profumo: mia madre è l’amore più grande che io potessi avere dalla vita. Sono stata legatissima e lo sono tutt’ora, lei era la mia bambina, mi sono presa di cura di lei fino alla fine. Quanto mi manca, vorrei che fosse qui ad abbracciarmi».

Si è poi parlato della carriera di Pamela Prati, esplosa dopo la scoperta da parte di Pier Francesco Pingitore e l'ingresso al Bagaglino. Proprio il regista teatrale manda un messaggio ad una delle sue artiste predilette, che risponde così: «So che è una persona che mi vuole molto bene e so che posso contare su di lui».

Inevitabile, poi, parlare del caso Mark Caltagirone: fu proprio a Mara Venier che Pamela Prati aveva rivelato la falsa notizia del matrimonio con l'inesistente personaggio. La showgirl si difende così: «Quella non ero io, si vede che ero completamente plagiata. Mi hanno fatto credere che fosse così e mi hanno obbligata a dire quelle cose. Hanno fatto lo stesso, in passato, anche a Michelle Hunziker, Alfonso Signorini e Wanda Ferro. Ho pagato tanto dolore e la mia reputazione, chiedo scusa a te e al pubblico, ma ero plagiata: in quel momento non ero consapevole di prenderti in giro. Sono stata proprio una stupida, ero caduta in una trappola mortale».

Oltre al matrimonio, Pamela Prati aveva anche annunciato di essere diventata madre adottiva di due bambini. Mara Venier ha spiegato: «Io lì ho capito: o mi stavi prendendo in giro, o eri uscita di testa». La showgirl spiega: «Hanno ingannato me con una crudeltà incredibile, mi hanno costretto a mettere in mezzo dei bambini ed una come me, che ha avuto un'infanzia durissima, non farebbe mai del male a dei bambini. Ho capito tutto nello studio del mio avvocato, quando mi hanno fatto vedere chi erano davvero il mio presunto futuro marito e quel bambino».

«Nella mia vita ho sempre avuto bisogno d'amore, specialmente dopo aver passato un'infanzia come la mia. Ho amato tanto, molto più di quello che ho ricevuto. Se c'è posto ancora per l'amore nella mia vita? Avrò tanto amore per me stessa, mi prenderò più cura di me» - spiega Pamela Prati - «Posso contare sull'amore della mia famiglia, ho avuto uno splendido pronipote di nome Liam che, purtroppo, non ho ancora visto se non in videochiamata». Mara Venier consegna poi un mazzo di fiori alla sua ospite: «Scherzando ti dico che te li manda Mark Caltagirone».
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