Manuel Agnelli: «“Ossigeno” è l'amore della mia vita». Il musicista torna dal 4 aprile con sei puntate su Rai Tre

Manuel Agnelli Ossigeno
Manuel Agnelli Ossigeno
di ​Rita Vecchio
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Lunedì 25 Marzo 2019, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 08:36

«Se X Factor è la moglie. Ossigeno è l’amore della tua vita». È la sintesi con cui Manuel Agnelli saluta il talent di Sky e ritorna su Rai 3 con la seconda edizione del programma - Ossigeno - in onda dal 4 aprile. Sei puntate, registrate in soli cinque giorni al Lanificio di Roma, che dalle 23,10 saranno luogo di racconto, interazione, musica, transizione.
 

 

«Porto gente e faccio tv con un format ricco di contenuti», dice seduto su una delle poltrone old style dello spazio “luogo di contaminazione” che ha appena aperto a Milano con l’altro Afterhours, Rodrigo D’Erasmo (che in Ossigeno è il direttore artistico). 

«Ossigeno rappresenta oggi una sfida divertente. Un programma dove la gente non viene a fare promozione, ma a raccontare la sua visione della musica e del mondo. Viviamo in un’epoca di spaccatura culturale non addomesticabile, paragonabile al punk di una volta o alla rivoluzione anni ‘60: un grande caos che può dare solo tanta vivacità». 

Musicisti, scrittori, attori, scienziati: dall’architetto Stefano Boeri al non ben identificato Young Signorino, da Marco d’Amore a Lo Stato Sociale, da Ivano Fossati a Max Gazzè. Anche degli internazionali, come le Savages e Jade Bird, Anna Calvi. E mentre nelle idee c’è un nuovo progetto con gli Afterhours, Manuel Agnelli parte il 30 marzo da Assisi con “An Evening with Manuel Agnelli”. Un tour nei teatri, di 20 date in un mese in duo con D’Erasmo: «avevo bisogno di un progetto libero, che non mi costringesse a dei risultati professionali. So che è un grande lusso, ma è la mia necessità di adesso. Volevo un rapporto diretto con il pubblico». 

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