Loredana Fiorentino e Nina Moric, imbarazzo sul web per la loro ospitata a Live Non è La D'Urso

Loredana Fiorentino e Nina Moric, imbarazzo sul web per la loro ospitata a Live Non è La D'Urso
di Ida Di Grazia
2 Minuti di Lettura
Domenica 1 Marzo 2020, 22:56

Loredana Fiorentino e Nina Moric, imbarazzo sul web per la loro ospitata a Live Non è La D'Urso. Solo la scorsa settimana Nina Moric aveva detto che non sarebbe più andata da Barbara D'Urso e non si sarebbe più fatta coinvolgere in altri teatrini, eppure domenica sera è tornata a Live non è la D'Urso. L'argomento? La mamma di Luigi Mario Favoloso, Loredana Fiorentino, l'ha accusato di aver morso il loro cane Baghera. 

Leggi anche > Coronavirus, Heather Parisi a Live non è la D'Urso: «Ora siamo più tranquilli, qui non c'è panico» 



Con una finta risata Nina Moric commenta a Live non è la D'Urso il filmato in cui Loredana Fiorentino accusa la Moric di aver morso il loro cane. «Io a Baghera voglio un bene dell'anima - commenta Nina Moric mi piange il cuore sentire queste cose assurde. Abbiamo sempre giocato e non l'ho mai morsa, non so a che punto possano arrivare loro per dire certe cose. Prossima cosa cosa sarà? Ho mangiato il cuore di Topo Gigio?».
Loredana entra in studio con il cane, Nina corre ad abbracciarla e la mamma di Favoloso prova a togliergliela. E' uno spettacolo a dir poco imbarazzante, la stessa D'Urso resta seduta a guardare quello che sembra solo un teatrino. Sensazione condivisa anche dal web che su Twitter commenta: «Che brutto spettacolo».
 

 

Intanto il cane non mostra alcuna paura nel vedere Nina, anzi scondinzola.
«Io credo che Baghera voglia scappare da entrambe», commenta la D'Urso che poi cambia argomento e chiede a Loredana e Nina se hanno visto le storie di Luigi Mario Favoloso che è in vacanza con Elena Morali.
«Barbara io sono felicissima - chiosa la Fiorentina che sta cercando di provocare in tutti i modi la Moric - finalmente sta con una bella ragazza e non con una milf come me». Nina commenta: «Purchè sta lontano mi va benissimo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA