JAx giudice di "The voice": "La mia presenza
per avvicinare la Tv al mondo del rap"

JAx, noemi, Raffaella Carrà e Piero Pelù
JAx, noemi, Raffaella Carrà e Piero Pelù
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Giovedì 20 Marzo 2014, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 17:25
ROMA - " In Tv si fa troppo buonismo gratuito. Ci vuole pi sincerit e se questo vuol dire essere cattivi, ok, ci sto. Non ho paura di metterci la faccia ", JAx è il nuovo giudice del talent "The voice of Italy" a fianco di Piero Pelù , Raffaella Carrà e Noemi e la sua partecipazione ha fatto molto discutere: "Ho accettato - ha dichiarato a "Visto" - perché la mia presenza è' un modo di avvicinare la Tv al mondo del rap. Ci sono ancora molti rapper, quelli giusti, intendo, che non si fidano della Tv. Con la mia presenza a The Voice vorrei abbattere queste barriere. E poi hanno parecchio insistito per avermi e questo mi ha fatto piacere, perché vuol dire che anche la Tv non ci snobba più come una volta".

Dopo tanti anni sul palco era giunto il momento di fare qualcosa di nuovo ("Credo di essere un artista a più ampio raggio, anche se per la gente, quella che non mi conosce, resterò sempre e solo un rapper. Perfino Jovanotti, dopo tutto quello che ha scritto, è ancora considerato un rapper. Con The Voice spero di dimostrare che so fare anche altro"), e si trova bene con i colleghi: "Raffaella Carrà è un carro armato col caschetto biondo, una che ormai fa parte del mito. Piero Pelù è il vero grande re del rock, davanti al quale tolgo tanto di cappello, e Noemi ha una voce che quando canta mi fa sciogliere come un gelato".
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